I docenti contro il bando Maeci: «Dai rettori acrobazia politica»

I docenti contro il bando Maeci: «Dai rettori acrobazia politica»
il manifesto INTERNO

Ieri, a tre giorni dalle cariche alla Sapienza, continuavano ad arrivare le dichiarazioni di solidarietà all’una e all’altra parte. La presidente del Consiglio Meloni ha ribadito la sua «solidarietà alle forze dell’ordine per l’ennesima aggressione di qualche giorno fa all’Università di Roma» per attaccare l’opposizione: «Nessun esponente del centrosinistra lo ha fatto: evidentemente perché simpatizza con chi li aggredisce». (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma non siamo soddisfatti». Alla fine, dopo tanto insistere, il primo incontro tra la rettrice Antonella Polimeni e gli studenti della Sapienza, che da giorni protestano incatenati sotto il rettorato contro la guerra e i rapporti tra Ateneo e Israele, c’è stato. (Corriere Roma)

Claudio Brigliadori 20 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)

Leonardo e Francesca i due ragazzi del collettivo Cambiare rotta in sciopero della fame e incatenati da due giorni all'università La Sapienza, sono stati ricevuti al rettorato dalla rettrice Antonella Polimeni. (Il Piccolo)

Sapienza piovono denunce, ma la protesta non smobilita

Continua lo sciopero della fame dei due attivisti che ieri si sono incatenati alla porta di ingresso del rettorato (LAPRESSE)

In tema guerra in Medio Oriente, il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, a margine di un convegno dell'Agidae alla Pontificia Università Urbaniana, ha risposto a una domanda dei giornalisti sui recenti scontri durante le manifestazioni organizzate dagli studenti dell'Università La Sapienza che chiedono di fermare i progetti di collaborazione accademica con Israele sul fronte della ricerca. (Repubblica Roma)

La stravagante gestione dell’ordine pubblico durante il corteo alla Sapienza di martedì scorso, culminata con l’arresto di due manifestanti, ha avuto due effetti. Entrambi non voluti. Il primo è stato quello di ricompattare il movimento studentesco che da mesi protesta contro i legami tra la Fondazione di Leonardo Med-Or e gli atenei e contro i progetti di ricerca dual use con Israele. (il manifesto)