Società scientifiche, '12 Regioni non rispettano Lea, autonomia impensabile'

Società scientifiche, '12 Regioni non rispettano Lea, autonomia impensabile'
Tiscali Notizie SALUTE

In Italia "12 Regioni su 21 non garantiscono neppure la minima sufficienza dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), cioè le cure considerate fondamentali. La maggioranza presenta infatti valori sotto la soglia in almeno una delle 3 macroaree prese in esame: prevenzione, assistenza sul territorio e ospedale". Lo sottolinea Francesco Cognetti, coordinatore del Forum delle società scientifiche dei clinici ospedalieri ed universitari italiani (Fossc), che oggi Roma ha lanciato un allarme sulle condizioni del Servizio sanitario nazionale e l'appello a un maxi-riforma strutturale. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

In due anni (dal 2020 al 2022) sono stati tagliati 32.500 posti letto e fra il 2019 e 2022 oltre 11mila medici hanno lasciato le strutture pubbliche, mentre 95 ospedali sono stati chiusi in 10 anni. A questo si aggiunge il finanziamento del Fondo sanitario che, nel 2024, è aumentato in termini assoluti rispetto al 2021 ma è diminuito rispetto al Pil ed è eroso dall’inflazione. (Il Fatto Quotidiano)

Oltre 11mila medici hanno cessato le loro attività nei nosocomi tra il 2019 e il 2022. Sono stati tagliati 32.508 posti letto. Gli stessi erano nel 2020 ben 257.977 e hanno raggiunto, nel 2022, quota 225.469. (ByoBlu)

Continuano ad alzarsi voci molto preoccupate dal mondo della sanità per la situazione del sistema pubblico. Serve una grande riforma strutturale”. (la Repubblica)

Ssn, Cognetti (FoSCC): “Italia investe poco in sanità”

In appena due anni, durante l’emergenza Covid, addirittura il numero dei posti letto è diminuito, e ne sono stati tagliati 32.508: nel 2020 erano 257.977, ridotti a 225.469 nel 2022. (insalutenews)

Liste d'attesa infinite, mancanza di medici, di ospedali e di posti letto, concorsi deserti, specializzazioni senza iscritti e progressivo definanziamento: è un quadro sempre più emergenziale quello della sanità pubblica italiana. (Today.it)

L’Italia occupa il 22° posto nella graduatoria europea del numero di posti letto. Lo spiega Francesco Cognetti, coordinatore di FoSSC (Forum delle Società Scientifiche dei Clinici Ospedalieri ed Universitari Italiani). (La Stampa)