La condanna penale del produttore Harvey Weinstein è stata annullata. Il processo dovrà essere rifatto

La condanna penale del produttore Harvey Weinstein è stata annullata. Il processo dovrà essere rifatto
Scenari Economici ESTERI

La condanna per stupro di Harvey Weinstein del 2020 è stata annullata giovedì a New York, lasciando spazio ad un nuovo processo. Le accuse per i suoi abusi sessuali da parte di molte attrici diedero il via al movimento #MeToo. La Corte d’Appello dello Stato ha rilevato che il giudice dello storico processo ha condannato l’ex magnate del cinema con decisioni improprie, tra cui la decisione di far testimoniare le donne su accuse che non facevano parte del caso. (Scenari Economici)

Su altri giornali

L’«errore procedurale» ravvisato dalla Corte d’Appello di New York ha raggelato molte protagoniste del mondo del cinema. Tra loro l’attrice e attivista Ashley Judd, una delle donne che ha pubblicamente accusato di violenze e abusi Harvey Weinstein, l'ex produttore cinematografico di Hollywood il cui caso innescò il movimento #MeToo: che ha parlato di «atto di tradimento istituzionale». (La Stampa)

L’ex Juventus Michele Padovano ha raccontato ai nostri microfoni la sua tragica storia: dalla Champions con i Bianconeri al carcere ingiusto. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Harvey Weinstein, la Corte dello Stato di New York revoca la condanna a 23 anni di prigione

Harvey Weinstein, clamoroso colpo di scena: la Corte d’appello di New York ha revocato la condanna a 23 anni per reati sessuali. (OGGI)