Menarini investe a Sesto: nuovo polo produttivo nell'area ex Longinotti

Stefano ECONOMIA

“Per questo – aggiunge – sarà nostra cura orientarlo verso possibili forme di sostegno nazionali ed europee, oltre agli strumenti già a disposizione della Regione”.

La Menarini, prima industria farmaceutica italiana con casa madre a Firenze e già presente in Toscana e in 136 Paesi nel mondo, realizzerà un nuovo polo produttivo da 40 mila metri quadri a Sesto Fiorentino, nell’area ex Longinotti.

Regione Toscana

“La piattaforma di ricerca e produzione farmaceutica proposta dal gruppo rappresenta una sfida sia per il privato sia per il pubblico – spiega ancora Rossi -: reindustrializzare l’area ex-Longinotti comporta infatti la gestione di diverse complessità autorizzative e realizzative. (Stefano)

La notizia riportata su altre testate

Il sito sarà realizzato nell’area fiorentina, occuperà 40.000 mq e darà lavoro a 250 persone dirette e ad altrettante nell’indotto. Menarini investe 150 milioni in Italia per il suo nuovo stabilimento, il più moderno e uno dei più grandi del gruppo, interrompendo la ricerca della localizzazione internazionale economicamente più attrattiva e privilegiando invece il nostro Paese. (Forbes Italia)

Con l'obiettivo di fare presto, e la speranza di innescare davvero un effetto a catena", una 'contagiosità' che promuova investimenti in Italia. "Da molti mesi - ricorda Aleotti - avevamo iniziato un confronto internazionale sulla possibile collocazione del nuovo stabilimento, necessario per sostenere la crescita del Gruppo. (Adnkronos)

Attesi 250 nuovi posti di lavoro. Attesi 250 nuovi posti di lavoro (che si aggiungono agli attuali 17.600 nel mondo) più altrettanti nell'indotto. (Il Sole 24 ORE)

Numeri monstre, che impressionano positivamente, soprattutto in un periodo di crisi, quelli del polo produttivo da 40mila metri quadrati che la Menarini realizzerà a Sesto Fiorentino nell’area ex Longinotti, industria meccanica fallita nel 2006. (La Nazione)

Oggi il fatturato internazionale è il 77% del totale grazie alla dedizione e impegno dei nostri dipendenti che portano la qualità dei farmaci Menarini nel mondo", ha commentato, presidente del Gruppo Menarini. (Teleborsa)

Il fatturato sfiora i 3 miliardi e 800 milioni di euro (3.793 milioni), in crescita del 3,2% rispetto al 2018, e l’ebitda è di 492 milioni. Il Gruppo Menarini, che ha da poco annunciato l’offerta di acquisto sulla biotech statunitense Stemline, ha chiuso il 2019 con conti in crescita rispetto al 2018. (OK!Mugello. Notizie cronaca attualità)