Missili di Hezbollah sui militari israeliani, ma si cerca di evitare l’escalation con l’Iran

Missili di Hezbollah sui militari israeliani, ma si cerca di evitare l’escalation con l’Iran
la Repubblica ESTERI

Tel Aviv — Sono ore di tensione per l’attesa dell’attacco israeliano contro l’Iran o i suoi cloni; ma anche di speranza per uno spiraglio diplomatico che potrebbe alleggerire la tensione, riportando un po’ di calma. Mentre continua ad aumentare il tenore degli scontri al confine con il Libano, e l’Iran ribadisce le minacce al governo israeliano in caso di attacco, in realtà dietro il muro contro muro delle dichiarazioni ufficiali si fa strada il tentativo di trovare una soluzione che consenta — sia a Teheran che a Israele — di uscire dal vicolo cieco in cui si sono infilati. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Gli Stati Uniti limitano gli spostamenti dei diplomatici americani e dei loro familiari in Israele per motivi di sicurezza. Lo afferma l'ambasciata americana in Israele, senza precisare la causa del nuovo allarme, mentre crescono nel Paese i timori per un attacco dell'Iran. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Gli Hezbollah ha rivendicato l'attacco, affermando che aveva preso di mira un edificio utilizzato dall'esercito israeliano con missili guidati e droni carichi di esplosivo. (Panorama)

Nel timore di una rappresaglia da parte di Teheran, Washington ha imposto restrizioni agli spostamenti dei suoi funzionari e diplomatici ROMA – Il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin avrebbe denunciato in un colloquio con il suo omologo israeliano Yoav Gallant il fatto che Tel Aviv non ha informato in anticipo Washington del bombardamento sul consolato dell’Iran nella capitale siriana Damasco effettuato il primo aprile. (Dire)

Usa, avvisati da Israele di ritorsioni ma da noi nessun ok

"Non abbiamo approvato la risposta", ha detto la fonte. Il segretario alla Difesa Lloyd Austin aveva parlato ieri pomeriggio con il suo omologo israeliano, Yoav Gallant, delle minacce regionali e delle azioni destabilizzanti dell'Iran in Medio Oriente: lo ha riferito il portavoce del Pentagono Patrick Ryder. (Corriere Delle Alpi)

Lo scrive il New York Times. "Gli israeliani hanno fatto male i calcoli, pensando che l'Iran non avrebbe reagito con forza", si legge nel documento che cita diverse fonti americane. (Tiscali Notizie)