Freddo: ordinanza di Bongiovanni per riaccensione del riscaldamento

Freddo: ordinanza di Bongiovanni per riaccensione del riscaldamento
OglioPoNews INTERNO

Pioggia, vento gelido e freddo. In un aprile che non ha regalato grandi soddisfazioni agli amanti del caldo e del sole, il primo cittadino di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni – come è in suo potere a norma di legge – ha deciso di prolungare la possibilità di accensione degli impianti di riscaldamento, e questo soprattutto a favore di anziani, bambini e ragazzi e malati che passano in casa il proprio periodo orientato alla guarigione. (OglioPoNews)

La notizia riportata su altri media

Considerando il perdurare di temperature minime inferiori alla media stagionale, ad Avellino si possono riaccendere gli impianti di riscaldamento. I termosifoni potranno essere rimessi in funzione da oggi al 24 aprile, tanto negli edifici pubblici quanto in quelli privati, per un massimo di sei ore al giorno. (Ottopagine)

Con le temperature sensibilmente al di sotto della media stagionale, a Modena è possibile riaccendere gli impianti di riscaldamento, almeno fino a domenica 28 aprile, nonostante il periodo di accensione sia terminato il 15 aprile. (Comune di Modena)

Con l'arrivo di un'inaspettata ondata di freddo e temperature ambientali ben al di sotto della media stagionale, il Comune di Quart si prepara ad affrontare le sfide di questa particolare situazione climatica (Valledaostaglocal.it)

Riscaldamento: con il freddo possibile accendere i termosifoni fino a 7 ore al giorno

La primavera 2024 stenta a decollare, soprattutto per quanto riguarda le temperature, e il sindaco Antonio Miatto, con un’apposita ordinanza, proroga l’accensione degli impianti di riscaldamento sul territorio comunale. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

A dispetto delle aspettative per una primavera mite, il ritorno del freddo e del maltempo a fine aprile 2024 ha spiazzato l'Italia, portando molti a rispolverare maglioni e coperte. (leggo.it)

Con l’abbassamento delle temperature di questi ultimi giorni in molti si stanno chiedendo se è possibile prevedere un’ accensione straordinaria degli impianti di riscaldamento. A porsi il problema sono soprattutto gli inquilini dei condomini che si chiedono se l’amministratore può provvedere a una riaccensione o serva invece attendere un’ordinanza comunale. (L'Eco di Bergamo)