La Puglia risale la china per le vaccinazioni anti Covid. Da domani stop alle somministrazioni a sportello: "In settimana nuove dosi"
Al Policlinico di Bari, invece, l’intera settimana in arrivo sarà dedicata alla vaccinazione delle persone affette da malattie rare.
Non sarà infatti possibile vaccinarsi “a sportello”, a causa della esiguità delle dosi rimaste.
Nel dettaglio (sempre alle 17 di oggi), è stata somministrata la prima dose all'80,8% degli ultraottantenni e il 47,8 (ha ricevuto anche la seconda dose).
Ieri, sabato 17 aprile, sono stati in tutto 258 i pazienti vaccinati e 250 i caregiver
In parallelo va avanti la vaccinazione di pazienti oncologici nei centri specialistici. (BariToday)
Su altri giornali
La nostra regione, negli ultimi 7 giorni, ha totalizzato 9701 casi rispetto ai 9335 contagi dal 5 all’11 aprile, per un aumento pari al +3,9%. Tornano ad aumentare i casi in Puglia dopo il leggero calo registrato nelle precedenti settimane. (Il Quotidiano Italiano - Bari)
Il Presidente Emiliano nel comunicare il risultato di una campagna vaccinale che mette la puglia al terzo posto in Italia, dà la notizia della richiesta da Roma di rallentarne il ritmo per insufficienza di dosi. (TraniViva)
Comunque dobbiamo riaprire in sicurezza, lo dico anche da medico, perché non pensiamo di essere completamente fuori. Ci vogliono entusiasmo e voglia, di studenti e professori, ma anche la necessità di dare sicurezza. (LaPresse)
1 dose 79 anni (Nati nel 1942) Puglia = 65%. 1 dose 78 anni (Nati nel 1943) Puglia = 64%. 1 dose 77 anni (Nati nel 1944) Puglia = 49%. 1 dose 76 anni (Nati nel 1945) Puglia = 42%. 1 dose 75 anni (Nati nel 1946) Puglia = 35%. (Corriere Salentino)
La nota dell'Ordine dei Giornalisti e di Assostampa. Non il "sindacato o l'Ordine dei commentatori su Facebook", per citare l'assessore Lopalco. Così la Puglia resta in zona rossa per la sesta settimana di fila. (quotidianodipuglia.it)
Lo scrive il presidente della Regione Michele Emiliano su Facebook.«E quindi - prosegue - dobbiamo rallentare la nostra velocità di somministrazione per mancanza di vaccini. «La Puglia è la terza regione in Italia per vaccini somministrati rispetto a quelli ricevuti. (BarlettaViva)
