La vera storia Rai-Scurati: “Pagato”, “No, verrà gratis”

La vera storia Rai-Scurati: “Pagato”, “No, verrà gratis”
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Mettere in fila i fatti del caso Scurati – la cui partecipazione al programma Chesarà… di sabato è saltata all’ultimo minuto – è l’unico modo per fare ordine tra le diverse versioni. La conduttrice Rai Serena Bortone parla di censura politica, Viale Mazzini si difende sostenendo di aver ricevuto l’ok alla partecipazione gratuita dello scrittore … (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Si parla di più di un milione di euro di finanziamenti. Addirittura, la compagine di "Più Europa" (sembra una minaccia, invece è il nome di un partito), mena apertamente vanto di aver ricevuto detto finanziamento, rivendicandolo con orgoglio. (Il Giornale d'Italia)

Doveva essere la giornata del silenzio in Rai, dopo il clamore sollevato dal caso Scurati, quello in cui avrebbero dovuto parlare le carte. (Corriere Roma)

(Adnkronos) – “Ritengo che il Parlamento debba essere informato e soprattutto si debba interessare a un fatto riportato nei giorni scorsi dalle cronache di alcuni giornali per un’inchiesta giornalistica che ha relazionato in merito a finanziamenti” arrivati a “un’associazione italiana” da una fondazione svedese “collegata al magnate Soros”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Scurati, Mughini: “Meschinità illimitata di 4 burocrati di partito che lo hanno censurato”. E su Bocchino: “Sue parole sul 25 aprile? Surreali”

(Adnkronos) – La Lega ha chiesto in Aula alla Camera un intervento del Copasir per far luce sul caso ‘Agenda’, l’associazione fondata nel 2022 dall’ambientalista americana ed ex guru elettorale di Barack Obama, Jessica Shearer, e da altre tre esponenti del Pd, e finanziata – come riportato nei giorni scorsi da un’inchiesta dell’Adnkronos – con oltre un milione di euro tra il 2022 e il 2023 dalla Democracy & Pluralism, fondazione svedese presieduta dall’imprenditore Daniel Sachs, ‘vice chair’ della Open Society del magnate George Soros. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Essa è connaturata alla natura del potere e alla democrazia. Nelle democrazie per un chiaro abbaglio la società civile tende a dare credito alla versione dei media in quanto il mito della stampa libera è stato introiettato dal cittadino quale valore della democrazia liberale. (Il Giornale d'Italia)

Così, ai microfoni di Uno, Nessuno, 100Milan, su Radio24, lo scrittore Giampiero Mughini, esplodendo in una fragorosa risata, commenta un passaggio dell’intervista rilasciata a Repubblica dal direttore editoriale del Secolo d’Italia Italo Bocchino, ex parlamentare finiano che, sempre sul quotidiano diretto da Molinari, si definisce ‘opinionista d’area’. (Il Fatto Quotidiano)