Cuneo fiscale, taglio delle tasse per i redditi fino a 40 mila euro

Il Messaggero ECONOMIA

Soddisfatti i sindacati: "Giornata importante, dopo anni aumentano i salari" afferma il segretario della Cgil Landini.

"Un primo passo di una più generale riforma fiscale", spiega il ministro dell'Economia Gualtieri.

"Non soddisfa tutti ma è passo importante" dice la leader Cisl Furlan.

"E' la prova che la nostra manovra riduce davvero le tasse per famiglie e lavoratori", sottolinea il premier Conte. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il beneficio lordo annuo sarà compreso da 1200 e 192 euro ed interesserà anche i redditi più alti, sino ad un massimodi 40 mila euro lordi l’anno, mentre restano ancora esclusi i cosiddetti incapienti che dichiarano meno di 8.200 euro. (La Stampa)

Tutte le novità sul Bonus Renzi 2020. Analizziamo i provvedimenti e le ipotesi su cui stanno lavorando i tecnici del Mise. Il primo punto sono le soglie minime interessate dal bonus e quelle a cui si vorrebbe aprire il contributo. (SosTariffe)

Gualtieri, dal canto suo, ha auspicato che entro fine mese arrivi il decreto legge per attuare il taglio delle tasse in busta paga. I sindacati hanno preferito la seconda soluzione: un po’ meno soldi in busta paga ma distribuiti su una platea più ampia. (Il Mattino)

Conte ha spiegato che il taglio interesserà i redditi fino a 40 mila euro, con l’ex bonus 80 euro che arriverà a 100 euro al mese per chi guadagna fino a 28 mila euro, per poi scendere con un doppio sistema di decalage. (Il Riformista)

Fisco: taglio per 16 milioni lavoratori, 100 euro mese per redditi fino a 28mila euro. Per questi lavoratori il beneficio nel 2020 sarà quindi di 600 euro. Il meccanismo per erogare il beneficio resterà quello del bonus per l'attuale platea (fino a 26.600 euro) mentre per i nuovi beneficiari ci sarà una detrazione. (Il Messaggero)

“E’ una misura che certifica in modo inoppugnabile che la manovra riduce le tasse a lavoratori e alle famiglie“. Milioni di italiani si ritroveranno in tasca fino a mille euro in più a regime”. (La Legge per Tutti)