Allegrini, l’imprenditore leghista che dona i suoi prodotti ai profughi

I flaconi per l’igiene personale alla Caritas dall’impresa di Grassobbio. Il titolare per cinque anni in Consiglio comunale a Bergamo con il Carroccio (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Brescia, 27 luglio 2015 – Stanno facendo discutere non poco i manifesti fatti affiggere dal sindaco a Bagnolo Mella, comune di 12.901 abitanti della provincia di Brescia, in Lombardia. (Notizie Free)

Un comunicato, inviato da Italia Notizie, denuncia lo stato in cui riversa il lido di Bagnoli, gestito dal comune di Napoli: un’area nella quale si concentra una quantità ingente di liquami e di rifiuti di ogni genere, che impedisce di gran lunga di fare il bagno. (Vesuviolive.it)

È il pensiero del sindaco di Bagnolo Mella, Cristina Almici, messo anche per iscritto in una serie di manifesti con i quali ha tappezzato la cittadina in provincia di Brescia. «L'amministrazione comunale di ... (Palermomania.it)

I profughi ospiti del residence Mimose di Eraclea, ridente (per modo di dire) località turistica vicino a Venezia, non gradiscono il cibo che gli viene regalato dallo Stato italiano e L'articolo Eraclea, il cibo dato ai profughi fa schifo. (Roma Daily News)

Ormai le manifestazioni, le proteste, gli scontri per cacciare gli immigrati dalle proprie città sono all'ordine del giorno: privati cittadini, esponenti di estrema destra certo, ma anche politici e sindaci che in prima persona ci mettono la faccia per ... (Veb)

Da alcuni giorni gira su internet una foto rilanciata dall’ex ministro Giorgia Meloni, in cui si vede una pila di vaschette di cibo abbandonate per terra. Racconta Meloni che il cibo in questione sarebbe stato gettato in strada dai migranti ospiti del centro di accoglienza allestito a Eraclea Mare (Venezia) dalla cooperativa Solaris. (La Stampa)