Pfizer, Novartis partner per la produzione del vaccino

2/24/2021

DI PIU' SULL'ARGOMENTO> Tutti gli articoli | Condividi | Avvisami | Mia Informazione

APPROFONDIMENTI L'EPIDEMIA Vaccino Covid, la Regione Campania: per i pazienti fragili solo.

L'EPIDEMIA Vaccino AstraZeneca, circolare ministero: ok a dosi fino a 65 anni.

Novartis sarà partner per la produzione del vaccino Pfizer.

Lo stabilimento Novartis di Torre Annunziata (NA) non sarà coinvolto quindi nella produzione del vaccino anti-COVID-19, ma è un polo strategico per l’azienda e per l’Italia per la produzione di farmaci essenziale per migliorare e prolungare la vita dei pazienti

Novartis ha siglato una partnership per la produzione del vaccino Pfizer e investirà 74 milioni in ricerca clinica nel 2021 con 200 studi clinici nel quadro del piano da 250 milioni di investimenti in innovazione in tre anni. (Il Mattino)

Ne parlano anche altri media

Nella giornata di lunedì erano attese nel territorio regionale circa 30mila dosi di Pfizer (3mila per la provincia senese) destinate alla vaccinazione degli ultra 80enni. Gli over 80 non dovranno effettuare prenotazioni online, saranno i loro medici a contattarli e a fissare gli appuntamenti in agenda. (Corriere di Siena)

I flaconi, da sei dosi vaccinali appena decongelati del vaccino Pfizer, con tutto il corredo necessario, vengono inseriti in un contenitore ad hoc dalle farmacie ospedaliere, e distribuiti rapidamente alle farmacie territoriali attraverso i propri magazzini distributivi. (GiglioNews)

Lo stabilisce uno studio realizzato in Israele su 1,2 milioni di persone e pubblicato oggi nel prestigioso New England Journal of Medicine. Tuttavia, "abbiamo indicazioni che mostrano che, per le persone che hanno molte malattie pregresse, il vaccino funzioni leggermente meno bene". (La Repubblica)

Novartis ha siglato una partnership per la produzione del vaccino Pfizer e investirà 74 milioni in ricerca clinica nel 2021 con 200 studi clinici nel quadro del piano da 250 milioni di investimenti in innovazione in tre anni. (Il Messaggero)

Veniamo quindi alla questione più interessante, cioè quali sarebbero queste reazioni “gravi” citate dal quotidiano. Cerchiamo però di capire quali sarebbero queste reazioni al vaccino e vediamo di capire dove il quotidiano ha preso le fonti. (Bufale.net)