Stop al numero chiuso a Medicina, Tommasetti (Lega): “Passo avanti decisivo per l'eliminazione”

Stop al numero chiuso a Medicina, Tommasetti (Lega): “Passo avanti decisivo per l'eliminazione”
anteprima24.it SALUTE

Pubblicità “Un passo avanti decisivo per l’eliminazione del numero chiuso a Medicina”. Lo annuncia il professor Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania e responsabile del Dipartimento Università della Lega. Il Comitato ristretto della Commissione Istruzione al Senato ha infatti appena adottato il testo base per il superamento dell’attuale sistema, che prevede i test d’ingresso per l’iscrizione a Medicina. (anteprima24.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

In caso di non ammissione, saranno riconosciuti crediti formativi che consentiranno agli studenti di cambiare facoltà. La nuova riforma sull’accesso alla facoltà di Medicina permetterà agli studenti di iscriversi direttamente al primo semestre di studi senza dover affrontare il temutissimo test di ammissione. (Open)

A darne notizia è il presidente della Commissione, Roberto Marti, senatore della Lega, che esprime "molta soddisfazione per l'adozione del testo" con la "massima convergenza di tutte le forze politiche". (la Repubblica)

“Sono davvero soddisfatto per l’adozione, da parte del comitato ristretto, del testo base che verrà ora esaminato in commissione Istruzione al Senato. (Sanità Informazione)

Stop al numero chiuso a medicina, adottato in commissione Senato il testo base

“Da anni segnaliamo la mancata programmazione nella formazione dei medici che ha portato alla clamorosa carenza di cui oggi paghiamo le conseguenze – spiegano il segretario Latini e il gruppo della Lega in Regione – Risparmiare sulla formazione dei nuovi medici per tutti questi anni è stato assurdo come dimostra la forbice tra pensionamenti e nuove lauree che sta progressivamente impattando sull’assistenza di base dei territori. (Riviera Oggi)

Di Matteo Maria Macrì Alla fine ce l’hanno fatta. Si va verso l’abolizione del numero chiuso a Medicina. Finalmente tutti i giovani che ambiscono a svolgere questa affascinante e impegnativa professione potranno realizzare i propri sogni senza la “roulette russa delle crocette”. (Il Fatto Quotidiano)

Quali, professore? «C’è un problema di capienza, perché noi non abbiamo aule tanto grandi da accogliere tutti. (Corriere della Sera)