Pensioni dal 2022, novità anche per pasticceri e tassisti: aggiornamenti sui lavori gravosi
La cosiddetta super Ape sociale dal prossimo anno, quindi, andrebbe a coprire il post Quota 100
Per le pensioni dal 2022, novità anche per i pasticceri e per i tassisti: perché ci sono importanti aggiornamenti sui lavori gravosi.
Includendo novità, proprio per le pensioni a partire dal 2022, pure per i lavori come quelli che sono svolti dai pasticceri e dai tassisti.
Questa lista, proprio a partire dal prossimo anno, potrebbe o comunque dovrebbe essere aggiornata estesa. (InvestireOggi.it)
La notizia riportata su altri media
In questa ipotesi, l'anticipo pensionistico sociale verrebbe reso strutturale allargando la platea dei potenziali beneficiari che con 63 anni di età potrebbero lasciare il lavoro prima del previsto. Il trattamento di Ape sociale cessa in caso di decesso del titolare e non è reversibile ai superstiti. (Today.it)
La maggiorazione sarà corrisposta, se dovuta, anche sulla mensilità del mese di ottobre 2021. La data di pagamento. Il pagamento avverrà con valuta 1° ottobre. (Gazzetta del Sud)
Pensioni ottobre 2021, pagamento dell’assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare. Sulla scorsa mensilità di settembre 2021 è stato pertanto disposto il pagamento dell’assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare riferito sia al mese di settembre che agli arretrati relativi al periodo 1 gennaio 2021 – 31 agosto 2021 (Pensioni Per Tutti)
Come ogni mese puntualmente l’INPS rende accessibile online il cedolino della pensione, documento che consente ai pensionati di verificare gli importi e le eventuali variazioni. Pertanto, i titolari di pensione annua con importo fino a 18.000 euro, per i quali sia emerso un conguaglio a debito, la rateazione avverrà fino a novembre. (Proiezioni di Borsa)
di anzianità contributiva, vorrei sapere quando potrò formulare la domanda di pensione, per terminare la mia carriera lavorativa il 31 agosto 2022. con la quota 100. La pensione quota 100 è accessibile anche nel corso del 2022, per tutti coloro che hanno raggiunto i requisiti entro la fine del 2021. (Orizzonte Scuola)
In pensione a 62 anni, si allarga la platea. L’obiettivo del Governo è quindi quello di archiviare Quota 100 e contemporaneamente, per evitare la rivolta, soprattutto elettorale, dei futuri pensionati, di consentire a più lavoratori di andare in pensione in anticipo grazie alla cosiddetta Ape sociale. (il Caudino)
