Rinnovabili: record in UE, ma sostituiscono il gas e non il carbone

ESGNews.it ECONOMIA

Le energie rinnovabili continuano a crescere in UE e raggiungono livelli record, ma sostituendo il gas e non il carbone, il quale è il combustibile a più alta intensità di emissioni. L’aumento dei prezzi del gas, iniziato a metà del 2021, ha infatti portato un cambio di paradigma per la transizione energetica dell’Unione Europea e ha interrotto l’uscita dal carbone dell’UE. Se storicamente, infatti, le energie rinnovabili nel vecchio continente stavano riducendo la quota di carbone usato per far fronte alla domanda di elettricità dei cittadini europei, nell’ultimo anno, l’energia pulita è stata usata come arma per ridurre il consumo del gas. (ESGNews.it)

Ne parlano anche altri giornali

L’incremento dei consumi elettrici post lockdown ha oscurato parte della crescita delle fer europee. Dal 2020 al 2021 le fonti rinnovabili hanno aumento la propria quota nella domanda di solo 0,1% (Rinnovabili. (Rinnovabili)

Alcuni dei numeri migliori del fotovoltaico europeo nel 2022 sono arrivati in Olanda. (Qualenergia.it)

Queste fonti hanno coperto il 24% della produzione di energia elettrica europea e hanno evitato l'importazione di 70 miliardi di metri cubi di gas, a un costo di quasi 100 miliardi di euro, secondo lo studio "More renewables, Less inflation" di E3G ed Ember. (QuiFinanza)

Secondo il nuovo Rapporto pubblicato dal think tank energetico Ember la crisi energetica ha accelerato la transizione elettrica dell’Europa e nel 2022 l’eolico e il fotovoltaico hanno generato il 22% dell’elettricità nel Vecchio Continente, superando per la prima volta il gas fossile, al 20%. (Infobuildenergia)

La [crisi energetica](https://www.wired.it/article/vertical-farming-crisi-energia/) spinge le [rinnovabili](https://www.wired.it/article/rinnovabili-crescita-crisi-energetica/). (WIRED Italia)

Non era mai accaduto: gli europei, per la prima volta, hanno consumato più energia elettrica prodotta dal sole e dal vento, piuttosto che dal gas bruciato nelle centrali. E' successo l'anno scorso, quando eolico e solare hanno soddisfatto il 22 per cento della domanda di energia nella Ue. (la Repubblica)