Produzione elettrica, in Europa eolico e fotovoltaico hanno superato il gas

Qualenergia.it ECONOMIA

Malgrado la minore disponibilità di gas e altri combustibili fossili l’anno scorso, grazie all’eolico, al fotovoltaico e al calo della domanda elettrica l’Europa è riuscita ad evitare un ritorno al carbone molto più consistente di quello ridotto che si è invece verificato. Nel 2022, infatti, l’eolico e l’energia solare hanno generato un quinto dell’elettricità dell’Ue (22%), superando per la prima volta il gas fossile (20%) e rimanendo comunque al di sopra dell’energia da carbone (16%). (Qualenergia.it)

Su altri media

La [crisi energetica](https://www.wired.it/article/vertical-farming-crisi-energia/) spinge le [rinnovabili](https://www.wired.it/article/rinnovabili-crescita-crisi-energetica/). (WIRED Italia)

Secondo il nuovo Rapporto pubblicato dal think tank energetico Ember la crisi energetica ha accelerato la transizione elettrica dell’Europa e nel 2022 l’eolico e il fotovoltaico hanno generato il 22% dell’elettricità nel Vecchio Continente, superando per la prima volta il gas fossile, al 20%. (Infobuildenergia)

Non (la Repubblica)

L'European Electricity Review del think tank energetico Ember: la generazione solare è quella che ha registrato l’aumento più rapido, con un aumento di 39 TWh (+24%) che ha contribuito a evitare 10 miliardi di euro di costi per il gas. (Il Fatto Quotidiano)

Queste fonti hanno coperto il 24% della produzione di energia elettrica europea e hanno evitato l'importazione di 70 miliardi di metri cubi di gas, a un costo di quasi 100 miliardi di euro, secondo lo studio "More renewables, Less inflation" di E3G ed Ember. (QuiFinanza)

Gli impianti solari olandesi, infatti, hanno coperto il 14% del mix di generazione elettrica nazionale lo scorso anno, contro il 9% circa nel 2021 e un misero 1% nel 2015, più di qualsiasi altro Paese Ue. (Qualenergia.it)