Arrestato vittoriese prestanome di un boss di “Cosa nostra”

RagusaTG INTERNO

Copriva il vero proprietario dell’azienda di Carini che si era fatto inquadrare come semplice magazziniere per gestire indisturbato i suoi affari. E’ accusato di di riciclaggio e di impiego di denaro e beni di provenienza illecita, aggravati dall’avere agevolato Cosa nostra, il 59enne di Vittoria, gia’... (RagusaTG)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nella Città della Contea il 52enne avrebbe avviato la presunta attività illecita di spaccio di... L’uomo, da alcuni mesi in servizio in provincia di Ragusa, era stato destinato al Commissariato di Modica. (RagusaTG)

Gli…Leggi Tutto → L’uomo di 52 anni, originario di Senigallia, è stato arrestato dai colleghi della Squadra Mobile di Ragusa per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. (La Prima Pagina)

GIOIA DEI MARSI – Ancora arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio della Marsica a opera di … (L'AquilaOggi)

La Polizia del Commissariato di Vittoria e della Squadra Mobile di Ragusa alle prime luci dell’alba hanno prelevato dalle loro abitazioni i pregiudicati BATTAGLIA Francesco, 28 anni e GALOFARO Emanuele, 33 anni, entrambi vittoriesi. (RagusaTG)

Nella stanza del religioso sarebbe stato poi trovato un vero e proprio arsenale tecnologico. L'uomo di chiesa si è giustificato davanti ai carabinieri sostenendo che quel tablet l'aveva acquistato in un mercatino e rivoleva solo indietro i soldi spesi. (Fanpage)

Roma - "Ho comprato un iPad a un mercatino, ritengo che sia tuo. Questa la proposta di un frate domenicano ad una studentessa napoletana. (OggiNotizie)