Bombardiere russo precipita nella regione di Stavropol, Kiev: 'Lo abbiamo abbattuto'. Mosca, 'Caduto per un guasto'

Bombardiere russo precipita nella regione di Stavropol, Kiev: 'Lo abbiamo abbattuto'. Mosca, 'Caduto per un guasto'
Repubblica TV ESTERI

L'Ucraina, per bocca del comandante dell'Aviazione delle forze armate, il tenente generale Mykola Oleschuk, ha rivendicato l'abbattimento di un bombardiere russo Tu-22M3. "Per la prima volta, le unità missilistiche antiaeree dell'Aeronautica militare, in collaborazione con la Direzione principale dell'intelligence del Ministero della Difesa ucraino, hanno distrutto il bombardiere strategico a lungo raggio Tu-22M3", ha dichiarato Oleschuk, sottolineando che questo aereo è un vettore di missili da crociera Kh-22, che il nemico utilizza per colpire le città pacifiche dell'Ucraina. (Repubblica TV)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'aviazione di Mosca ha dichiarato che in realtà il bombardiere è caduto a causa di un guasto Nel video si vede l'apparecchio roteare su se stesso lasciando una scia di fumo nero fino a schiantarsi al suolo. (Panorama)

L'esercito ucraino ha rivendicato l'abbattimento sul Caucaso settentrionale russo di un bombardiere strategico russo Tupolev-22M3 in risposta all'attacco missilistico e con droni da parte della Russia contro le città ucraine. (ilmessaggero.it)

Le immagini dell’aereo che precipita in fiamme hanno fatto il giro del web. Kiev, 19 apr. (LA NOTIZIA)

IL VIDEO. In Ucraina abbattuto un bombardiere supersonico russo Tu-22M3

A cura di Antonio Palma (Fanpage.it)

Kiev afferma che il bombardiere russo che le forze ucraine hanno dichiarato di aver colpito e abbattuto era stato il velivolo da cui era partito il raid aereo che nella notte aveva preso di mira Dnipro e Kryvyi Rig provocando morti e feriti. (Il Messaggero Veneto)

Le immagini dell'aereo che precipita in fiamme hanno fatto il giro del web. L'aviazione ucraina ha dichiarato di aver abbattuto un bombardiere strategico a lungo raggio supersonico Tu-22M3 russo, il primo dall'inizio dell'invasione del Paese da parte di Mosca (il Dolomiti)