Pensioni lavori usuranti, si esce dai 61 anni e 7 mesi: ecco requisiti e scadenze

Ultim'ora News ECONOMIA

Si ottiene la pensione dai 61 anni e 7 mesi.

In particolare, è necessario aver raggiunto un’età di almeno 61 anni e 7 mesi ed allo stesso tempo aver effettuato almeno 35 anni di versamenti.

In alternativa, è possibile richiedere i relativi vantaggi anche nel caso in cui vi siano versamenti coerenti con lo svolgimento di lavori usuranti per almeno sette anni negli ultimi dieci.

L’Inps fissa la scadenza per la presentazione delle pratiche relative ai lavori usuranti al primo maggio del 2020.

Chi rientra nei profili di tutela dovrà inoltrare entro il 1° maggio la domanda di riconoscimento dei requisiti necessari al pensionamento anticipato. (Ultim'ora News)

Ne parlano anche altri media

La trattenuta terrà conto della dichiarazione dei redditi incrociando i dati dell’Agenzia delle Entrate o verificando quanto dichiarato nel modello Red. Dal mese di marzo e fino a novembre è prevista anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2020. (Corriere della Sera)

Con la pensione di marzo arriverà infatti il rimborso dei crediti IRPEF per quei pensionati che nel 2019 hanno versato più del dovuto. A marzo l’importo dei trattamenti previdenziali potrebbe variare a seconda dei crediti o dei "debiti" di natura fiscale maturati dai singoli pensionati. (Today)

2° ipotesi: l’uscita anticipata a 62 anni, con 38 anni di contributi. Altra ipotesi allo studio è l’uscita anticipata a 62 anni e 38 di contributi (gli stessi requisiti dell’attuale Quota 100), ma con la penalizzazione del ricalcolo contributivo. (Il Valore Italiano)

In molti, nella zona rossa e non solo, temono ritardi nei pagamenti. In queste aree anche gli uffici postali sono chiusi ma, con buona probabilità, l’ordinanza terminerà proprio lunedì quindi in concomitanza con il pagamento delle pensioni di marzo 2020. (Investire Oggi)

L’unico effetto di quota 101 è la riduzione dello scalone post quota 100. Oggi con quota 100 si esce dal lavoro una volta raggiunti i 38 anni di contributi ed una volta raggiunti i 62 anni di età. Infatti, per quanto già ampiamente detto, quota 101 appare un restyling di quota 100, con un anno in più di attesa o come età o come lavoro. (Ultim'ora News)

Le trattenute Irpef sulla pensione di marzo. Con il pagamento della pensione di marzo viene inoltre ricalcolato l’Irpef 2019, in particolare per coloro che lo scorso anno hanno percepito altre prestazioni economiche soggette a tassazione. (Investire Oggi)