L’Ue ad Atlantia: esaminiamo il caso Autostrade e siamo pronti a intervenire

La Stampa ECONOMIA

Da Bruxelles ora assicurano che «stanno predisponendo con attenzione le dovute azioni conseguenti, anche alla luce dei più recenti sviluppi che avete sottolineato nella vostra lettera».

«Siate certi che i servizi della Commissione stanno doverosamente esaminando tutte le questioni che avete sollevato nei vostri esposti».

I servizi della Commissione, proseguono, «vi daranno riscontro diretto con una analisi delle vostre istanze il prima possibile. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

È quanto indicato in una missiva inviata da Marcel Haag, direttore generale della Commissione Ue per la Stabilità finanziaria e il Mercato Unico dei Capitali, ai vertici della holding controllata da Edizione. (Il Messaggero)

E in virtù di questo chiede al governo di approvare il piano economico finanziario (pef) e l’atto transattivo, senza i quali, di fatto, non può essere aperta alcuna procedura di vendita. Ovviamente, sostiene la compagnia, va eliminato... (Il Sole 24 ORE)

Nella lettera, Atlantia conferma di essere “disponibile” a cedere ASPI, attraverso “un’operazione di mercato, a garanzia di tutti gli stakeholder”, ma ricorda che la vendita potrà essere conclusa solo dopo la “formalizzazione di un accordo transattivo tra ASPI e il MIT”. (QuiFinanza)

Da parte sua Aspi in una lettera al governo riconferma la piena disponibilità a formalizzare le intese già raggiunte sul piano economico finanziario e sull'accordo per la definizione del procedimento di contestazione. (AGI - Agenzia Italia)

Nel frattempo, i nostri servizi rimangono a vostra disposizione per un incontro nel caso volgiate condividere ulteriori informazioni riguardanti i vostri esposti”, ha precisato Haag. Oggi, in base a quanto specificato dall’esecutivo, se non sarà trovata un’intesa sull’ingresso di Cdp nella concessionaria scatterà la revoca. (LA NOTIZIA)

Il nervosismo del governo sarebbe causato soprattutto dal fatto che Atlantia «ha modificato le condizioni che avevano portato ad un accordo a luglio». In serata Atlantia ha fatto uscire una nota in cui si fa appello alla capacità «di mediazione e di equilibrio del presidente Conte e del suo governo, considerandolo un riferimento di garanzia per tutti». (Open)