Goldman Sachs al salvataggio delle società cripto dopo che il mercato ha perso il 70% del valore

Goldman Sachs intende investire decine di milioni di dollari per entrare nel capitale o rilevare società di criptovalute dopo che il crollo della piattaforma FTX ha abbattuto le valutazioni e smorzato l'interesse degli investitori. Il fallimento di FTX ha accresciuto la necessità di avere attori di sistema più affidabili e regolamentati e in questo ambito le grandi banche stanno intravvedendo opportunità per fare affari, ha spiegato Mathew McDermott, responsabile delle risorse digitali di Goldman Sachs a Reuters (Milano Finanza)

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Secondo l'exchange Bitstamp, fra ottobre e novembre le registrazioni istituzionali sulla sua piattaforma di trading sono aumentate del 57%, nonostante il fallimento di FTX fosse nelle prime pagine di tutti i giornali. (Cointelegraph Italia)

L’aspetto interessante è che nel mirino ha piazzato alcune delle società che sono state colpite dal crollo di FTX. (Punto Informatico)

Il primo elementare insegnamento è rappresentato dalla forse banale considerazione che nel panorama degli investimenti finanziari è pressoché impossibile accumulare ingenti risorse in tempi rapidi, e tale considerazione vale in ancora maggiore misura quando si investe in un settore finanziario ancora abbastanza nuovo e non regolamentato come quello delle criptovalute. (Agenda Digitale)

Assieme alle spese legali insolute, si mostrano un'infinita schiera di creditori insoddisfatti che si trovano in gravi problemi finanziari a causa della terribile gestione di FTX. Sam Bankman-Fried, l'ex CEO dell'exchange in bancarotta, continua a essere a piede libero e privo di accuse d'illeciti da parte delle autorità. (Money.it)

A distanza di soli sette mesi, il crollo dell’exchange crypto ha messo in crisi l’industria che prometteva di rivoluzionare la finanza e ha distrutto la credibilità del paese. (Wired Italia)