5G, Bergamini (Fi), Cina aggressiva contro Occidente. Governo prenda posizione

Agenpress ECONOMIA

“Le reazioni aggressive di Pechino alla decisione di alcuni governi dell’Occidente di limitare la partecipazione di Huawei alla rete 5G non si possono ignorare.

Ma conoscendo il lessico diplomatico di Pechino, tutt’altro che improntato al ligio rispetto dei vincoli di sovranità nazionale dei Paesi, è proprio questo il problema.

Esiste un fronte occidentale che in questo momento sta prendendo una precisa posizione nei confronti dei comportamenti della Cina (Agenpress)

La notizia riportata su altre testate

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno. Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi. (Borsa Italiana)

La società, secondo quanto ha riportato l’agenzia Reuters, avrebbe avuto intenzione di eliminare già da subito la proposta asiatica dai progetti italiani e in Brasile per l’allestimento della rete 5G e la fornitura delle apparecchiature tecnologiche finalizzate al progetto. (Editoria.tv)

Sul 5G Di Maio fa l'americano (e anticinese). Di Maio però diceva: 'Chi non vuole revocare… - ariolele : RT @Signorasinasce: #Autostrade , #DiMaio : “Chi non vuole revocare le #concessioni dovrà passare sul mio #cadavere ”. (Zazoom Blog)

Huawei ha sempre respinto ogni accusa. Le aziende invitate alla gara sono state Ericsson, Nokia e Cisco, Mavenir e Affirmed Networks, recentemente acquisita da Microsoft. (ivl24)

Abbiamo contribuito allo sviluppo del 3G, del 4G e ora del 5G e siamo alla guida di alcuni dei comitati di standardizzazione globali. La decisione di TIM fa seguito al ban della rete 5G di Huawei in Gran Bretagna e questo è senza ombra di dubbio un altro duro colpo per l’azienda cinese, che vede la sua reputazione diminuire. (Techradar)

Il colosso cinese non è stato invitato alla gara per le apparecchiature 5G delle reti che Telecom costruirà nei due Paesi – Tim parla di “ragioni industriali” ma potrebbero avere influito anche ragioni di opportunità politica. (FIRSTonline)