Canone Rai 2023, in questi casi scattano le esenzioni

4Fan.it ECONOMIA

Il pagamento del canone Rai non è altro che una tassa e come tale, è obbligatorio pagarla. Non a tutti gli italiani, però, è chiaro questo concetto, la suddetta tassa, infatti, ha ormai da diversi anni l’etichetta di “tassa più odiata dagli italiani” proprio perchè, fino a non troppo tempo fa, il tasso di evasione era abbastanza alto. Nel 2016, poi, a seguito di una modifica, avvenne un cambiamento nella modalità di pagamento che prima si effettuava tramite bollettino. (4Fan.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nonostante la raccomandazione dell’Unione europea, che ha chiesto all’Italia di eliminare il Canone Rai dalla bolletta, per il 2023 l’imposta rimane ancora sull’utenza dell’energia elettrica. (I-Dome.com)

Canone RAI fuori dalla bolletta? Arriva il piano per l’abolizione. Il Canone RAI sarà pagato fuori dalla bolletta energetica. (BlowingPost)

Oltre al lato affettivo, però, si deve fare i conti anche con questioni di ordine pratico. (InvestireOggi.it)

Dal 2016, però, anno in cui il pagamento fu spostato in bolletta ed arriva in automatico ad ogni cittadino che possiede un’utenza elettrica, per non pagare la tassa occorre obbligatoriamente fare una richiesta di esonero. (4Fan.it)

L’argomento che vogliamo analizzare oggi, presenta diversi punti su cui riflettere. Il canone Rai è un’imposta sulla visione dei canali Rai, appunto, che paghiamo ormai da molti anni, sin da quando era dedicato alla radio. (4Fan.it)

L’addebito è di 9 euro mensili, da gennaio a ottobre (per chi riceve bolletta luce mensilmente). E continuerà ad essere addebitato direttamente nella fattura dell’utenza elettrica residenziale. (InvestireOggi.it)