Il nuovo ponte di Genova, il 3 agosto, sarà gestito da Autostrade: slittato l'accordo con Cdp
Pende ancora lo spettro emotivo della revoca, ma è più che altro una copertura politica che serve al governo per evitare il rischio del nuovo ponte ai Benetton.
E le verrà riconsegnato il ponte San Giorgio dalla gestione commissariale.
Lunedì 3 agosto, data di inaugurazione del nuovo ponte di Genova, Autostrade formalmente e sostanzialmente sarà ancora detenuta all’88% da Atlantia.
Che stava più a cuore al governo per la verità, che alla controparte, cioè Atlantia, la holding controllata dalla famiglia Benetton. (Notizie - MSN Italia)
Su altre fonti
Primo punto: il 22% di Aspi dovrebbe essere venduto da Atlantia ad investitori graditi a Cassa sulla base di un'asta competitiva. Riguardo l'ipo, il prezzo delle nuove azioni sarà fissato da periti, a garanzia appunto dei valori. (Il Gazzettino)
Pende ancora lo spettro emotivo della revoca, ma è più che altro una copertura politica che serve al governo per evitare il rischio del nuovo ponte ai Benetton. In settimana dovrebbe esserci anche la firma del memorandum, dopo i rispettivi consigli (lunedì Aspi e Cdp, martedì Atlantia). (Corriere della Sera)
Piano economico-finanziario da rivedere. Ed in più il nuovo Ponte, battezzato Ponte San Giorgio, sarà formalmente riconsegnato in mano ad SPI e sotto la sua gestione. (QuiFinanza)
Ma questo - come spiega Bechis - solo sotto il profilo giudiziario, perché la responsabilità penale resta in capo a loro". A svelare quanto tenacemente è stato nascosto da Giuseppe Conte è Franco Bechis. (Liberoquotidiano.it)
Il Piano del Governo Il Piano sul quale le parti, Governo da un lato e Benetton dall’altro, avevano trovato la . (Zazoom Blog)
Poi serviranno giorni, se non settimane o mesi, perchè Cassa depositi e prestiti possa subentrare. Che è questa: lunedì 3 agosto, data di inaugurazione del nuovo ponte di Genova, Autostrade formalmente e sostanzialmente sarà ancora detenuta all’88% da Atlantia. (Firenze Post)