La BCE ha tradito il suo mandato: promise moneta forte e prezzi stabili, abbiamo euro debole e inflazione alle stelle

InvestireOggi.it ECONOMIA

La BCE sta a tutti gli effetti tradendo il suo mandato, che consiste nel perseguire la stabilità dei prezzi nel medio termine.

Fatto sta che dopo un ventennio dalla scomparsa delle monete nazionali, ci stiamo ritrovando con un euro debole e un’inflazione fuori controllo.

L’istituto è paralizzato dal timore di finire come nel 2011, quando dovette rimangiarsi il rialzo dei tassi dopo che i rendimenti italiani e spagnoli erano esplosi. (InvestireOggi.it)

Ne parlano anche altre testate

Scatta la fase Due in Marmolada: per i prossimi 10 giorni le ricerche verranno effettuata dall’alto con i droni. Quindi la fase Tre, con la valutazione di una parziale riapertura della montagna (Alto Adige)

In generale, il dollar index, che misura l'andamento del dollaro su un paniere di altre valute, e' in rialzo dello 0,6%, anche in questo caso al massimo dal 2002. Oltre che sull'euro, la moneta americana sale dello 0,7% anche sulla sterlina (il cross sterlina/dollaro e' a 1,1928), penalizzata dalle dimissioni del primo ministro Boris Johnson. (Il Sole 24 ORE)

L'ultimo cross sotto la parita' si e' verificato il 6 dicembre 2022 quando segno' 0,995 euro come minimo di giornata. ***Euro: parita' in vista con il dollaro, 1,005 e minimo da dicembre 2002. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 11 lug - Parita' in vista tra euro e dollaro per la prima volta dall'inizio di dicembre del 2002. (Il Sole 24 ORE)

Tuttavia, la sola congiuntura economica ci racconta una verità parziale sul cambio euro-dollaro. Le due fasi del cambio euro-dollaro. Il mercato scommette sull’ingresso dell’Eurozona nella recessione prima degli USA. (InvestireOggi.it)

La notizia dell’aumento dei tassi di interesse sta già registrando diversi effetti, ancor prima dell’entrata in vigore delle misure. L’euro è ai minimi degli ultimi venti anni sul dollaro e sta continuando il processo di svalutazione iniziato mesi fa. (L'INDIPENDENTE)

La spirale al ribasso dell'euro è stata rapida e brutale, dato che a febbraio veniva scambiata intorno a 1,15 dollari. La reazione della moneta inglese, in realtà, è stata altalenante da quando l'attuale primo ministro, Borish Johnson, si è dimesso (Milano Finanza)