Bitcoin, gli Stati Uniti sorpassano la Cina: conquistato il 35% dei miner

la Repubblica ECONOMIA

Mentre ora, dopo i divieti dei mesi scorsi, la percentuale si è azzerata

Ma negli Stati Uniti dove ora - secondo i dati del Cambridge Centre for Alternative Finance - c'è il 35,4% dei miner della valuta digitale.

Più del triplo rispetto all'inizio dell'anno.

Quando Pechino deteneva oltre la metà dei miners di tutto il mondo.

La "fabbrica" dei Bitcoin non è più in Cina.

(la Repubblica)

Su altre fonti

Il primo consiglio che dà è quello di non lasciare i propri BTC sui wallet degli exchange centralizzati Lopp e i consigli su come conservare Bitcoin. Le opzioni sono fondamentalmente due, ma entrambe non sono così banali come potrebbe sembrare. (Cryptonomist)

La notizia arriva poco dopo che la Securities and Exchange Commission statunitense ha accettato venerdì la richiesta di registrazione per il Bitcoin ETF di ProShares. Il 2021 sarà ricordato per il primo ETF legato alle criptovalute. (Cointelegraph Italia)

Bitcoin Future ha sottoperformato di 30 punti dal suo lancio nel 2017.”. This chart shows why you’re better off buying #Bitcoin than Bitcoin Future ETF. (Cointelegraph Italia)

Si chiama ProShares Bitcoin Strategy (NYSE:BITO) e sarà il primo ETF sul Bitcoin a debuttare a Wall Street. L’approvazione di questi ETF, infatti, innescherà un afflusso di denaro da parte di attori istituzionali che al momento non possono investire in monete digitali (InvestireOggi.it)

400.000 sono destinati all’Ats di Milano. Nello specifico saranno destinati 1,7 milioni per la sperimentazione dei centri per la famiglia con l’assegnazione di euro 100.000 euro per ogni Ats già coinvolta e 300.000 euro per ciascuna delle nuove Ats. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Nel corso della giornata di venerdì Bitcoin è tornato sopra quota 60.000 dollari, che mancava oramai dalla metà di aprile, e durante il weekend ha sfiorato i 63.000 dollari, vicino a quei 64.800 circa che rappresentano tutt'oggi il record. (HDblog)