Poste Italiane, in provincia di Torino sottoscritti più di 2,5 milioni di buoni postali e libretti di risparmio

I Buoni Fruttiferi Postali e i Libretti Postali restano tra le forme di risparmio più amate dagli italiani, e la provincia di Torino ne offre conferma con oltre 2.651.590 sottoscrizioni.

I risultati di bilancio del terzo trimestre 2019 presentati lo scorso 6 novembre confermano il ruolo di Poste Italiane nella gestione del risparmio, con i ricavi in crescita dell’1,7% rispetto allo scorso anno.

Poste Italiane si conferma quindi come il porto sicuro del risparmio degli italiani, grazie alla possibilità di investire piccole e grandi somme con la garanzia di una buona redditività. (ChivassOggi.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

I soldi investiti sono sempre disponibili, a differenza degli interessi per i quali bisogna aspettare almeno un anno. Possono essere sottoscritti a partire da 50 euro, sia in forma cartacea (soggetti a scadenza) sia dematerializzata (non cadono in prescrizione. (Yahoo Finanza)

I ricorsi all'Arbitro Bancario Finanziario (Abf) presentati a favore di una trentina di veneziani hanno permesso di recuperare rendimenti di vecchi buoni fruttiferi per circa un milione di euro, che Poste Italiane non aveva inizialmente riconosciuto. (VeneziaToday)

I Libretti di risparmio postale sono disponibili in diverse versioni, compresa quella dedicate ai minori, e possono essere gestiti online o attraverso un’App gratuita per smartphone e tablet. I Buoni Fruttiferi Postali consentono di investire anche piccole somme, non hanno spese di emissione, gestione o incasso, sono esenti da imposta di successione e sono soggetti ad una tassazione del 12,50%. (AltaRimini)

Tra l’altro, la risposta alla domanda proposta dal lettore non può che avere un carattere generale, considerato che viene fornita senza avere analizzato i titoli in questione. (La Repubblica)

Poste Italiane si conferma quindi come il porto sicuro del risparmio degli italiani, grazie alla possibilità di investire piccole e grandi somme con la garanzia di una buona redditività. (Valledaostaglocal.it)

I Buoni Fruttiferi Postali e i Libretti Postali restano tra le forme di risparmio più amate dagli italiani, e la provincia di Fermo ne offre conferma con quasi 300.000 sottoscrizioni. Aumentano anche i Buoni Fruttiferi, che raggiungono quota 188.000. (Vivere Fermo)