Tesla, con Elon Musk nulla è impossibile

FormulaPassion.it ECONOMIA

Come tanti altri leader che prima di lui hanno cambiato il mondo, Musk è stato innanzitutto un ottimo studente.

Tratteggiare il profilo manageriale e umano di Elon Musk non è cosa semplice.

Le batteria, che incidono enormemente sui costi di produzione di un’auto elettrica, sono un chiodo fisso per Musk.

Musk non ha studiato soltanto sui libri, ma ha avuto la capacità di circondarsi di persone capaci a fare molto bene quello che lui, semplicemente, non sapeva fare. (FormulaPassion.it)

Ne parlano anche altre testate

Il 22 settembre avvierà i lavori, nella fabbrica di Fremont in California, dell’atteso battery day. Occhi puntati su Tesla e il futuro delle batterie. (FormulaPassion.it)

Upgrade anche da parte di Daniel Ives di Wedbush, che ha rivisto al rialzo il target sul prezzo di Tesla a $475 dal precedente $380, sottolineando che la redditività del gruppo potrebbe “salire in modo notevole” nel corso dei prossimi anni, grazie ai margini legati alle vendite del suo Model 3 in Cina, più alti rispetto a quelli nei mercati Usa ed europei. (Finanzaonline.com)

Il tetto della Model Y è completamente panoramico mentre su Model 3 la vista era interrotta dalla traversa necessaria ad ospitare le luci di cortesia, che sul nuovo modello sono spostate lateralmente. Ovviamente, tra le due cambia l’altezza rispetto al manto stradale: anche se come ricorda Matteo non arriviamo ai livelli della Model X, la Model Y è decisamente più alta. (Tom's Hardware Italia)

The car appeared to be self-driving, travelling over 140 km/h with both front seats completely reclined & occupants appeared to be asleep. La notizia non è né l’utilizzo di una Tesla né la contravvenzione avvenuta in regime di Autopilot, e dunque di assistenza attiva alla guida. (FormulaPassion.it)

Una conquista fondamentale per raggiungere questo traguardo è che i costi medi delle batterie scendano sotto i 100 dollari per chilowattora. L'intenzione di Tesla di arrivare a produrre oltre 100 gigawattora per anno nella sua Gigafactory potrebbe già essere sufficiente per sostenere 1,5 milioni di veicoli leggeri all'anno. (Il Sole 24 ORE)

L’alternativa sarebbe quella di investire in Tesla utilizzando uno strumento finanziario derivato, dei prodotti derivati chiamati comunemente CFD (conosciuti in italiano come: “contratti per differenza”). (Accento - Gela Notizie)