Le stagioni influenzano le nostre capacità cognitive

L'attenzione risulta massima intorno al solstizio d'estate, ed è minima durante l'inverno; la memoria a breve termine, al contrario, raggiunge il picco in autunno, per toccare il punto più basso a primavera. Sono queste le conclusioni dei ricercatori ... (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Più attenti in estate, con una memoria di ferro da settembre in poi. Anche le nostre capacità intellettive risentono dell'alternarsi delle stagioni. (Il Fatto Quotidiano)

L'attenzione e la memoria potrebbero infatti essere migliori in estate e in autunno. Le stagioni non influenzano solo l'umore ma anche le funzioni cognitive. (greenMe.it)

Cambiano le stagioni, cambia il nostro cervello, secondo uno studio Belga, il nostro preziosissimo “computer” non funzionerebbe sempre allo stesso modo, ma muta nel corso delle 4 stagioni. (Contattolab)

Il cervello che in estate e in inverno, per svolgere gli stessi compiti, si serve di aree cerebrali ... (Si24 - Il vostro sito quotidiano)

Non solo cambiamenti di umore quindi, ad ogni stagione può ... (Contattolab)

Daniel ... E' così che, durante l'equinozio di primavera, la nostra memoria a breve termine conosce il picco più basso. (Skuola.net)