### Morning note: l'agenda di LUNEDI' 21 giugno - Il Sole 24 ORE
Fiera Milano; Massimo Garavaglia, ministro del Turismo.
Partecipano, tra gli altri, Giuseppe Sala, sindaco di Milano; Attilio Fontana, presidente Regione Lombardia; Alessandro Spada, presidente Assolombarda; Calo Sangalli, presidente Camera di Commercio Milano, Monza Brianza e Lodi; Enrico Pazzali, presidente Fondazione Fiera Milano; Luca Palermo, a.d.
Partecipano, tra gli altri, Laura Castelli, vice ministro dell'Economia; Renato Brunetta, ministro per la Pubblica Amministrazione; Elisa Ferreira, commissaria europea per le Riforme e la coesione
- Milano: conferenza stampa Fiera Milano su 'Milano torna in Fiera'. (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
E in questo quadro Lagarde ha avvertito che "una stretta monetaria ora sarebbe prematura e creerebbe dei rischi sia per la ripresa che per le prospettive di inflazione". Per quanto riguarda i rischi sulle prospettive di crescita "sono ora generalmente bilanciati", ha rassicurato la presidente della Bce. (FashionNetwork.com IT)
- Il numero uno della Bce Christine Lagarde, di fronte all'Europarlamento, ribadisce che l'aumento dell'inflazione "sarà temporaneo", che la ripresa dell'economia europea accelera ma avverte che una stretta monetaria non è all'orizzonte, perchè sarebbe "prematura". (Notizie - MSN Italia)
"Le prospettive per l'economia stanno davvero migliorando man mano che la situazione pandemica migliora, le campagne di vaccinazione vanno avanti e la fiducia inizia a crescere". Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, in audizione al Parlamento europeo, spiegando: "Prevediamo che l'attività economica accelererà a partire da questo trimestre, grazie al sostegno dello stimolo fiscale e monetario e a un vigoroso rimbalzo dell'attività dei servizi in particolare". (La Gazzetta del Mezzogiorno)
L’inflazione complessiva dovrebbe aumentare ulteriormente verso l’autunno, continuando a riflettere fattori temporanei“. Lagarde si sofferma poi sull’euro digitale (EOS Sistemi avanzati scrl)
Bullard stima l’inflazione correre al 3% quest’anno e al 2,5% nel 2022 prima di tornare all’obiettivo del 2% della Fed. Nonostante ciò, crede che la banca centrale europea inizierà a ridurre gli acquisti del PEPP nella riunione di settembre e verso il quarto trimestre dell’anno (Finanzaonline.com)
E in questo quadro Lagarde ha avvertito che "una stretta monetaria ora sarebbe prematura e creerebbe dei rischi sia per la ripresa che per le prospettive di inflazione". Per quanto riguarda i rischi sulle prospettive di crescita "sono ora generalmente bilancia- ti", ha rassicurato la presidente della Bce. (America Oggi)
