Commodities agricole: le tensioni in Medio Oriente per ora non spaventano, ma occhio al caffè

Commodities agricole: le tensioni in Medio Oriente per ora non spaventano, ma occhio al caffè
FIRSTonline ECONOMIA

Gli analisti avevano previsto un possibile choc sul mercato delle materie prime alimentari, per lo meno nell’immediato, ma non c’è stato. Persino il petrolio è rimasto stabile dopo l’attacco dell’Iran ad Israele Un attacco “telefonato”, quello dell’Iran sabato scorso nei confronti di Israele, e tutto sommato isolato, al momento. I mercati lo avevano già messo in conto ed è questo il motivo per cui, alla riapertura delle negoziazioni di lunedì 15 aprile, non ci sono stati scossoni né sui mercati (anzi, Piazza Affari ha chiuso in rialzo) né tantomeno sulle quotazioni delle materie prime, in particolare quella temutissima del petrolio. (FIRSTonline)

Se ne è parlato anche su altri media

Particolare attenzione viene riservata all’impatto delle Global Cities e dei crescenti fenomeni di urbanizzazione sui flussi di merci, capitali e dati, sulla mobilità e le infrastrutture, sulle migrazioni e le disuguaglianze socio-economiche. (ISPI)

Ora che Teheran ha lanciato contro Israele centinaia di droni e missili, il rischio che il prezzo del barile salga ulteriormente è concreto. Venerdì 12 aprile il prezzo del Brent è balzato a 92 dollari al barile per poi chiudere la seduta intorno ai 90, toccando i massimi da ottobre. (Corriere della Sera)

La discesa è proseguita anche giovedì 18, nonostante il nuovo giro di vite sulle sanzioni contro il Venezuela, con cui gli Stati Uniti hanno interrotto la tregua che per sei mesi ha consentito al Paese di esportare greggio senza limitazioni. (Il Sole 24 ORE)

Banca Generali: ecco come muoversi con la crisi in Medio Oriente

"Sebbene gli eventi dello scorso fine settimana segnalino un significativo aumento del rischio geopolitico, la tesi centrale dello scenario di base di S&P rimane sostanzialmente invariata. (Finanza Repubblica)

Gli attacchi diretti dell'Iran contro Israele aumentano il rischio di una forte escalation del conflitto. (LA STAMPA Finanza)

Vi proponiamo di seguito un approfondimento sui mercati tratto dal blog di Banca Generali. (Bluerating.com)