Coronavirus a Reggio Calabria, negativo il test sulla paziente: è influenza

Il Reggino ECONOMIA

Rimarrà in osservazione per altre 24 ore come previsto dal protocollo ma le condizioni sono già migliorate.

Resterà in osservazione per 24 ore e il test sarà ripetuto. Allarme rientrato per la donna di Campo Calabro.

Resterà in osservazione per 24 ore e il test sarà ripetuto. Risultato negativo il test effettuato sulla paziente di Campo Calabro al fine di accertare se fosse affetta o meno da Cronavirus. (Il Reggino)

La notizia riportata su altri giornali

Stessa accorgimento per i familiari e i contatti più stretti a Campo Calabro, dove il sindaco aveva inviato un messaggio per informare la popolazione della situazione in aggiornamento. Si tratta di una donna di 27 anni di Campo Calabro che nei giorni scorsi era stata in Veneto. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Una prima tranche di lavori aveva consentito una riapertura parziale limitata alla pratica delle attività ludico ricreative e di benessere fisico. Il Campo Coni nel 2014 era andato incontro alla chiusura disposta dalla terna commissariale a seguito della perdita di agibilità, da qui la necessità di avviare un progetto di ristrutturazione e adeguamento. (CityNow)

Una donna di 26 anni proveniente da Codogno (una delle zone considerate più a rischio in Lombardia), è in questo momento sottoposta a tutti gli accertamenti del caso al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, seguendo il protocollo disposto a seguito dell'allarme Coronavirus. (CityNow)

L'inchiesta della Procura di Reggio e della Guardia di Finanza partita grazie all'aiuto dei circuiti di videosorveglianza di Palazzo Alvaro. L'inchiesta della Procura di Reggio e della Guardia di Finanza partita grazie all'aiuto dei circuiti di videosorveglianza di Palazzo Alvaro. (Il Reggino)

In particolare, sono stati numerosi quelli provenienti da Badolato e da Isca sullo Jonio (in provincia di Catanzaro) dove Demetrio Spanò ha prestato servizio dal 1950 al 1961. In questa frazione di Reggio Calabria, sulle pendici dell’Aspromonte, Demetrio Spanò è ancora attivo nella coltivazione dell’orto e dell’uliveto di famiglia. (Gazzetta del Sud)

Il caso, tuttavia, sotto un profilo formale viene trattato come “sospetto” in attesa di procedere con tutte le valutazioni del caso. L’accertamento che il decesso della donna è stato dovuto al coronavirus è stato fatto dopo la sua morte. (LaC news24)