I primi voli collegheranno inizialmente otto aeroporti (che poi diventeranno nove) con voli nazionali da Milano Malpensa a Palermo, Catania, Bari, Napoli, Lamezia Terme, Cagliari e Olbia andata e ritorno naturalmente. La compagnia aerea sta lavorando con tutti gli aeroporti in cui opera per capire quali misure saranno adottate per proteggere i passeggeri. Il personale di terra indosserà sempre guanti e mascherine durante il trasporto dei bagagli dei passeggeri dall’aeroporto all’aereo e viceversa.
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Il chief financial officer Andrew Findlay lascerà easyJet nel maggio del 2021. L’assemblea, però, con il 99% dei voti aveva bocciato le sue richieste e confermato l’appoggio ai dirigenti. (RR – www.ftaonline.com) La low-cost britannica ha comunicato che il manager continuerà a operare fino a quando non verrà individuato un successore. Findlay, come il chief executive Johan Lundgren e il chairman John Barton, era finito nel mirino di Stelios Haji-Ioannou, fondatore e ancora singolo…
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Adottate le nuove norme di sicurezza sanitaria a bordo e in aeroporti. 3' di lettura. La compagnia aerea easyJet si prepara a riprendere a volare in Italia dal 15 giugno da 8 aeroporti con voli nazionali che collegheranno Milano Malpensa con Palermo, Catania, Bari, Napoli, Lamezia Terme, Cagliari e Olbia. easyJet torna a volare in Italia dal 15 giugno da 8 aeroporti La compagnia low cost inizierà con collegamenti domestici.
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A bordo, dove possibile, l'equipaggio inviterà i passeggeri a sedersi a distanza dagli altri che non viaggiano con loro. : per proteggere gli altri passeggeri e il personale di terra in aeroporto, i clienti potranno utilizzare il sistema automatico di deposito bagagli per il check-in dei loro bagagli da stiva. Il vettore inglese spiega che " durante il periodo di sospensione delle operazioni , gli aeromobili sono stati mantenuti in modo da essere pronti a ripartire non…
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A bordo, dove possibile, l'equipaggio inviterà i passeggeri a sedersi a distanza dagli altri che non viaggiano con loro. Le misure di sicurezza. Anche EasyJet è pronta a riprendere gradualmente le operazioni in Italia ma ha scelto di aspettare oltre la data del 3 giugno fissando il nuovo "decollo" per il 15 giugno. easyJet continuerà a lavorare con le autorità nazionali competenti per rivedere e valutare quali misure saranno necessarie sul lungo termine.
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Il martedì, per esempio, si parte alle 9,15 dallo scalo barese, il giovedì alle 10,20, la domenica alle 13,15. Per i passeggeri che non dovessero averne una, la compagnia mette a disposizione le sue mascherine a bordo degli aerei. “Ma dal 15 giugno la distanza di almeno un metro non è obbligatoria a bordo. A partire da lunedì 15 giugno, la low-cost britannica collegherà Bari e Milano Malpensa con due voli al giorno fra andata e ritorno, dal lunedì alla domenica.
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EasyJet riprenderà gradualmente i voli in Italia a partire dal 15 giugno. La compagnia aerea sta lavorando con tutti gli aeroporti in cui opera per capire quali misure saranno adottate per proteggere i passeggeri. "Siamo molto contenti di poter finalmente tornare a volare in Italia, anche se inizialmente con un numero ridotto di collegamenti. I filtri antiparticolato ad alta efficienza purificano il 99,97% dei contaminanti presenti nell'aria della cabina, compresi virus e batteri
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E' fondamentale - sottolinea - che per il trasporto aereo che le misure di sicurezza vengano coordinate tra Paesi europei". Lo annuncia il country-manager Lorenzo Lagorio spiegando che i primi voli collegheranno tra di loro gli aeroporti italiani di Milano, Palermo, Catania, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Olbia e Cagliari. Per volare sono state adottate "nuove procedure, tra queste l'obbligo di mascherine, la pulizia e sanificazione all'interno degli…
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Dallo scorso 6 maggio è tornato operativo anche il training centre di Malpensa, dove i piloti easyJet hanno ripreso le attività di addestramento. Inoltre, il nostro personale di terra indosserà sempre guanti e mascherine durante il trasporto dei bagagli dei passeggeri dall’aeroporto all'aereo e viceversa. easyJet continuerà a lavorare con le autorità nazionali competenti per rivedere e valutare quali misure saranno necessarie sul lungo termine.
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“Siamo molto contenti di poter finalmente tornare a volare in Italia, anche se inizialmente con un numero ridotto di collegamenti. Dallo scorso 6 maggio è tornato operativo anche il training centre di Malpensa, dove i piloti easyJet hanno ripreso le attività di addestramento”. easyJet continuerà a lavorare con le autorità nazionali competenti per rivedere e valutare quali misure saranno necessarie sul lungo termine.
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Ad annunciarlo il country-manager Lorenzo Lagorio spiegando che i primi voli collegheranno tra di loro gli aeroporti italiani di Milano, Palermo, Catania, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Olbia e Cagliari. Via libera anche alla linea internazionale tra Brindisi e Ginevra. EasyJet riprende a volare in Italia a partire dal prossimo 15 giugno. A questi si aggiunge il collegamento internazionale tra Brindisi e Ginevra.
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In entrambi gli scali inizia con un volo su Catania, per poi riattivare progressivamente le sue rotte verso il Sud Italia e le isole. Lo annuncia il country- manager Lorenzo Lagorio spiegando che i primi voli collegheranno tra di loro gli aeroporti italiani di Milano, Palermo, Catania, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Olbia e Cagliari. Durante la chiusura gli aeromobili sono stati mantenuti in modo da «essere pronti a ripartire non appena fosse stato possibile».
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Inoltre, il nostro personale di terra indosserà sempre guanti e mascherine durante il trasporto dei bagagli dei passeggeri dall’aeroporto all’aereo e viceversa. «Siamo molto contenti di poter finalmente tornare a volare in Italia, anche se inizialmente con un numero ridotto di collegamenti. EasyJet riprenderà gradualmente le operazioni in Italia il prossimo 15 giugno. easyJet continuerà a lavorare con le autorità nazionali competenti per rivedere e valutare quali misure saranno necessarie sul lungo termine.
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Prevista anche la sospensione dela bordo per limitare i contatti e gli spostamenti durante la fase di volo. Gli aerei di easyJet sono già dotati di una: filtri antiparticolato ad alta efficienza purificano il 99,97% dei contaminanti presenti nell'aria della cabina, compresi virus e batteri. Si volerà inizialmente da 8 aeroporti con voli nazionali che collegheranno. . (Teleborsa) -annuncia laa partire dal prossimo.
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EasyJet riprende a volare in Italia a partire dal prossimo 15 giugno. Durante la chiusura gli aeromobili sono stati mantenuti in modo da «essere pronti a ripartire non appena fosse stato possibile». «È fondamentale che per il trasporto aereo che le misure di sicurezza vengano coordinate tra Paesi europei». Inoltre dallo scorso 6 maggio è tornato operativo anche il training centre di Malpensa, dove i piloti hanno ripreso le attività di addestramento.
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EasyJet continuerà a lavorare con le autorità nazionali competenti per rivedere e valutare quali misure saranno necessarie sul lungo termine". Inoltre, il nostro personale di terra indosserà sempre guanti e mascherine durante il trasporto dei bagagli dei passeggeri dall’aeroporto all'aereo e viceversa". Si volerà inizialmente da 8 aeroporti con voli nazionali che collegheranno Milano Malpensa con Palermo, Catania, Bari, Napoli, Lamezia Terme, Cagliari e Olbia
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Lo annuncia il country- manager Lorenzo Lagorio spiegando che i primi voli collegheranno tra di loro gli aeroporti italiani di Milano, Palermo, Catania, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Olbia e Cagliari.A questi si aggiunge il collegamento internazionale tra Brindisi e Ginevra. EasyJet riprende a volare in Italia a partire dal prossimo 15 giugno.
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EasyJet riprende a volare in Italia a partire dal prossimo 15 giugno. Lo annuncia il country- manager Lorenzo Lagorio spiegando che i primi voli collegheranno tra di loro gli aeroporti italiani di Milano, Palermo, Catania, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Olbia e Cagliari. A questi si aggiunge il collegamento internazionale tra Brindisi e Ginevra.
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