Scandalo nel carcere minorile Beccaria di Milano: violenze e maltrattamenti sui giovani detenuti

Nel carcere minorile Beccaria di Milano, un'inchiesta della Procura ha rivelato un sistema di tortura, maltrattamenti e violenze ai danni dei giovani detenuti. Tredici agenti sono stati arrestati e otto sospesi dal servizio.

Agenti coinvolti

Gli agenti coinvolti nell'inchiesta sono stati arrestati a seguito di una segnalazione del garante dei detenuti di Palazzo Marino. Questi episodi di violenza contro i giovani detenuti sono stati descritti come un "sistema illegale di violenza sui minori e di coperture" dal Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Milano, Francesco Maisto.

Reazioni e commenti

Francesco Maisto ha commentato l'arresto dei 13 agenti della polizia penitenziaria, definendo il carcere Beccaria come "un'isola di illegalità nel centro della città". Valeria Verdolini dell'Associazione Antigone ha dichiarato che "Milano deve interrogarsi su cosa si può fare per il carcere Beccaria".

Ospiti e interventi

Durante la trasmissione "Tutta la città ne parla" di Rai Radio 3, sono intervenuti vari ospiti per discutere della situazione. Tra questi, Selena Frasson, giornalista che ha vinto il Premio Morrione con un documentario sul carcere Beccaria di Milano, e Alessio Scandurra, membro dell'associazione Antigone e ricercatore in Filosofia e Sociologia del diritto all'Università di Torino. Edoardo Albinati, scrittore che per molti anni ha insegnato a Rebibbia e ha raccontato la sua esperienza nel libro "Maggio selvaggio", ha offerto il suo punto di vista sulla questione.

Prospettive future

La questione solleva interrogativi importanti sul rapporto tra pena e riabilitazione per i minori. Come è potuto accadere? E come si può prevenire in futuro? Queste sono le domande che la città di Milano e l'Italia intera si trovano a dover affrontare. La speranza è che questo scandalo possa portare a un cambiamento significativo nel modo in cui viene gestita la giustizia minorile nel paese.