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Profughi, rinosciuto dalle vittime nel centro d'accoglienza: l'arresto a Milano del torturatore di di… Leggi

Per la morte del richiedente nigeriano, ridotto in fin di vita dopo aver reagito alle offese rivolte dall'ultrà fermano alla… Leggi

"Anche dopo che i miei genitori avevano mandato i soldi". Le vittime di Osman Matammud portano i segni delle violenze impressi nel corpo e nell'anima. Alle ore 17 conferenza stampa in Procura a Milano per spiegare i dettagli dell'inchiesta. Erano ... Leggi

Avrebbe commesso stupri e torture ai danni di migranti: fermato a Milano O.M., somalo di 22 anni. "Ringrazio la Procura per la fiducia che ci ha concesso per poter sviluppare le indagini sotto la direzione del dottor Marcello Tatangelo". È accusato di ... Leggi

L'uomo, un somalo di 22 anni, è stato riconosciuto da alcune delle sue vittime nel centro di smistamento di via Sammartini. È accusato di omicidio, sequestro, torture e stupro. Bocassini: «Mai visto un orrore simile». ... QR Code ... Leggi

Milano, 17 gennaio 2017 - “In quarant'anni di carriera non ho mai sentito di un orrore simile”. Fatica a trovare le parole per descrivere violenze e abusi, il procuratore aggiunto Ilda Boccassini, che insieme al procuratore Francesco Greco e al pm ... Leggi

Osman Matammud si era mischiato con i richiedenti asilo ospiti del centro di via Sammartini a Milano. Lo sgomento di Boccassini: “Violenze inaudite, in quarant'anni di carriera mai visto un orrore simile”. «In quarant'anni di carriera non ho mai visto ... Leggi

Un somalo di 22 anni è stato fermato a Milano nell'ambito di un'inchiesta della Procura milanese su presunti stupri e torture commessi in un centro di raccolta migranti, gestito da trafficanti di uomini, in Libia. Il fermo della Polizia locale risale ... Leggi

Osman Matammud, somalo, è stato riconosciuto da alcuni connazionali ospiti dell''hub' di via Sammartini e ha rischiato il linciaggio. L'indagine della Procura ha raccolto decine di testimonianze che hanno portato a un'ordinanza d'arresto perché ... Leggi

Il 22enne somalo Osman Matammud dirigeva il campo di Bani Walid in Libia con metodi brutali: tra le accuse violenze sessuali, torture con la corrente elettrica e pestaggi feroci. Le sue vittime lo hanno riconosciuto e hanno tentato di linciarlo ... Leggi

«Ismail era il capo del campo, tutte le guardie dipendevano da lui. Lui ce lo diceva sempre: «Io non sono somalo, non sono musulmano, sono il vostro padrone»». Il campo si trova a Beni Walid in Libia. Da lì transitano i migranti che vogliono venire sui barconi in Italia. Il biglietto costava 7000 dollari. «Siccome i miei facevano fatica a pagare I... Leggi

Non una vittima di torture e violenze, ma un sadico aguzzino. Si era nascosto su un barcone insieme ai disperati, fino al suo arrivo in Italia e a Milano, nel centro di via Sammartini del capoluogo lombardo. Fino a quando non è stato riconosciuto dalle sue vittime - tra cui due minorenni che avrebbero subito uno stupro - un somalo di 22 anni accusa... Leggi