Scandalo di corruzione ad Avellino: l'ex sindaco Festa arrestato

L'ex sindaco di Avellino, Gianluca Festa, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari. Festa, che aveva presentato le sue dimissioni da sindaco, aveva richiesto alla Procura irpina di essere ascoltato fin dal 27 marzo, ma non ha mai ricevuto alcuna convocazione né riscontri. Queste informazioni sono state rivelate dall'avvocato Luigi Petrillo, che difende l'ex primo cittadino avellinese.

Accuse di corruzione

Festa si trova al centro di una tempesta giudiziaria che ha colpito il Comune di Avellino a pochi mesi dalle elezioni. Le indagini hanno rivelato un sospetto di corruzione all'interno dell'amministrazione comunale di Avellino, con Festa al centro di gravi accuse. Gli inquirenti sostengono che l'ex sindaco avrebbe tentato di far sparire le prove delle sue presunte malefatte.

Prove schiaccianti

Le prove presentate dagli investigatori sono convincenti: immagini catturate il mese scorso nell'ufficio del sindaco lo mostrano mentre tenta di far sparire il suo computer, che è di proprietà del Comune.

Reazioni politiche

In seguito all'arresto di Festa, il gruppo Pd ha chiesto che il commissario annulli le delibere. Nonostante la gravità delle accuse, il partito ha dichiarato di non esultare per le misure cautelari che hanno raggiunto l'ex sindaco di Avellino, Gianluca Festa, e alcuni degli indagati coinvolti nelle inchieste.

La notizia dell'arresto dell'ex sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha scosso la città e ha sollevato serie preoccupazioni sulla gestione dell'amministrazione comunale. Mentre le indagini continuano, la città attende di vedere come si svilupperà la situazione.

Approfondimenti:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo