Da ottobre, ogni azienda su suolo italiano dovrà comunicare telematicamente al Registro delle Imprese il proprio domicilio digitale, attivo e unicamente riconducibile. Funzionamento schematico della PEC (fonte: pec.it). Ecco CHI rischia MULTE fino a 2000 EURO. La PEC sarà obbligatoria dal 1° ottobre per tutte le aziende italiane.La Posta Elettronica Certificata (PEC) sarà obbligatoria dal primo ottobre per tutte le imprese: lo…
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Tra le varie modifiche al Codice della Strada, ora in esame alla Camera, c'è infatti anche l'obbligo di utilizzare la posta elettronica certificata, in modo da automatizzare l’invio delle comunicazioni utilizzando uno strumento certificato. Infatti, utilizzando la posta elettronica certificata, l’invio di ogni comunicazione sarebbe tracciabile, oltre che istantaneo. Nuovo Codice della Strada: cosa cambia.
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Ovviamente, sarà necessario specificare nella relata che l’indirizzo PEC della PA destinataria è stato estratto, ex art. Come rimedio all’inerzia dell’impresa è prevista l’assegnazione d’ufficio, da parte dell’Ufficio del Registro Imprese, di un nuovo e diverso domicilio digitale per il ricevimento di comunicazioni e notifiche. Le notifiche a mezzo pec alla luce del Decreto Semplificazioni. Versione PDF del documento.
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Potrebbe interessarti – Nuovo Codice della Strada, dal semaforo giallo alla guida con smartphone: le novità Una delle proposte previste nel nuovo Codice della Strada riguarda l’obbligo di PEC per gli automobilisti, utile in caso di invio di contravvenzioni. Se loro dovessero subire una contravvenzione per una violazione del Codice della Strada dovranno notificare il verbale direttamente all’indirizzo di posta certificata indicata.
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La mail, inviata tramite PEC, dovrà contenere in allegato il verbale completo di tutti i suoi elementi e firmato digitalmente. Pec ed auto: quali obblighi scattano dal 1° ottobre? Tutte le imprese ed i professionisti avranno l’obbligo di dotarsi di un indirizzo PEC valido a tutti gli effetti. Per quanto riguarda i possessori di auto, essi dovranno comunicare il proprio indirizzo PEC, che quindi sarà inserito negli archivi informatizzati della Motorizzazione Civile.
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L'obbligo di avere un indirizzo Pec scatterà inoltre per molte aziende e professionisti a partire dal prossimo 1° ottobre. L'obiettivo è quello di avere uno strumento che renda automatica e veloce la trasmissione di multe e contravvenzioni. Tra le modifiche al Codice della strada, su cui è in corso la discussione alla Camera dei deputati, c'è anche una proposta presentata dal Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (Cnel) che rende obbligatoria la Posta elettronica certificata (Pec)…
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La proposta è inserita nella riforma del Codice della strada al vaglio del Parlamento. La PEC obbligatoria per automobilisti è stata proposta dal CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) e fa parte di un pacchetto di riforme del Codice della strada sul quale il Parlamento ha ripreso da poco i lavori; presto la circolazione stradale potrebbe subire importanti novità. La PEC potrebbe diventare obbligatoria per tutti gli automobilisti, come mezzo per inviare e ricevere le multe stradali.
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La Posta elettronica certificata, infatti, semplificare anche i rapporti di tutti i cittadini con la Pubblica amministrazione e rende più veloce, per esempio, poter disdire abbonamenti tv e della telefonia. Ma i vantaggi dell’uso della Pec non riguardano solo i professionisti e le imprese. 37 qui sopra citato è la Pec, ovvero la mail certificata con valore legale. Vediamolo allora più nel dettaglio cosa c’è da sapere sul nuovo obbligo Pec stabilito dal decreto Semplificazioni e quali…
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Se la proposta di legge dovesse passare, alla prima revisione periodica obbligatoria, il proprietario dell'auto sarebbe obbligato a comunicare il suo indirizzo PEC alla Motorizzazione Civile. La PEC ha un costo: ci stanno prendendo in giro? Auspichiamo quindi che, come già accade ora, al verbale sia allegato un modulo per poter indicare chi guidava il mezzo. Una recente proposta di legge presentata in parlamento prevede l'estensione dell'obbligo di PEC (la Posta Elettronica Certificata) anche agli…
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Multe via PEC: tempi garantiti. Altra cosa importante da sapere è che le multe inviate via PEC vengono considerate consegnate non appena il messaggio di posta elettronica certificata viene ricevuto dall’utente nella sua casella PEC. Inviare le multe via PEC, quindi, innanzitutto velocizzerebbe i tempi: la multa viene ricevuta molto prima ed è possibile stabilire esattamente quando. Multe via PEC: per i professionisti si parte il 1° ottobre.
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Inoltre per l’automobilista si risparmierebbero i circa 10 euro di spese di notifica comprese in ogni contravvenzione, previste per la spedizione tramite raccomandata A/R. Cambia il codice della strada, arriva la PEC obbligatoria: i vantaggi. Sarebbero ridotti in questo modo i contenziosi relativi al sistema attuale di notifica della multa al cittadino, che in questo modo, in caso di mancata consegna di contravvenzione e verbale, non sarebbe costretto a impiegare del tempo per recarsi negli uffici postali a…
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PEC obbligatoria per gli automobilisti: questa la novità del Codice della Strada, che dovrebbe diventare obbligatoria non appena la riforma dell’art.80 del CdS verrà approvato. Ecco come cambia il Codice della Strada. La proposta del CNEL va a modificare l’art.80 del Codice della Strada. A pochi giorni dall’obbligo della PEC per tutti coloro che sono iscritti al Registro Imprese, giunge un importante novità per gli automobilisti.
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