Napoli, tra tutti i suoi primati, vanta anche quello di avere la più antica Scuola di sinologia e orientalistica di tutta l’Europa: l’Orientale. Con la predilezione per le tematiche che riguardano l’Asia e l’Africa, non trascura però le culture che sono espressione degli usi e costumi del mondo occidentale...
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“Milano apre nel cuore della città uno spazio di amicizia e di dialogo tra le fedi. Uno spazio aperto a tutti, ai credenti e ai non credenti, a chi è in cerca della propria dimensione spirituale, a chi ama l’umanità…Continua a leggere →
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Gay credenti, la veglia alternativa fuori dalla chiesa
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Disparità di genere: tra cultura e nuove forme educative. È questa l’importante tematica al centro del Seminario in programma il 3 giugno a partire dalle 16 presso il Piccolo Teatro della Badia di corso Italia. Il seminario si inserisce tra le iniziative programmate all’interno del progetto “Aiuto Oggi”,...
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La grande risposta popolare che in Irlanda ha fatto sì che il referendum sui matrimoni gay venisse approvato con il 62% di sì, in un Paese tradizionalmente considerato una roccaforte del cattolicesimo, ha evidentemente scosso le convinzioni della Chiesa.
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“Educare al rispetto di tutti, alla non discriminazione e al superamento di ogni forma di bullismo e di omofobia, è doveroso, lo abbiamo sempre affermato: rientra nei compiti della scuola. Ma l'educazione alla parità di genere, oggi sempre più spesso invocata, ...
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La Chiesa s'interroga dopo il voto irlandese. L'accoglienza delle persone omosessuali manifestata da Francesco non significa approvazione delle legislazioni sulle unioni civili e sull'equiparazione al matrimonio tra uomo e donna. Guarda anche.
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(AGI) - Citta' del Vaticano, 27 mag. - "L'incertezza del risultato era nell'aria, per cui non si poteva escludere quello che poi e' maturato, se non forse nelle sue proporzioni con un 62% degli irlandesi che ha detto si' alle nozze gay. Tale esito ci pone interrogativi ...
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Il voto irlandese che ha visto trionfare la maggioranza di «sì» in favore del matrimonio omosessuale interroga la Chiesa. Il cardinale Pietro Parolin, «primo ministro» di Papa Francesco, definisce l'esito del risultato referendario irlandese sul matrimonio gay ...
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Gli accenti sono – o possono sembrare – diversi, gli obiettivi sono gli stessi. E, al di là di letture ideologiche o capziose, sono pienamente in sintonia con il sentire profondo della gente, di coloro almeno che si sforzano di guardare con serenità e buonsenso ...
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No alle unioni civili, ma la Chiesa deve dialogare con i gay. È il messaggio lanciato dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, a proposito delle unioni civili e del voto in Irlanda, un'intervista a Repubblica. «L'incertezza del risultato era nell'aria, per ...
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La Chiesa irrompe nel discorso sulle unioni civili, riapertosi dopo il referendum irlandese: uno scontro tra il pensiero dogmatico e la volontà di cambiamento. Sarebbe questa la risposta cattolica alla vittoria del sì a Dublino? Si spera vivamente di no. GayPride.
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Roma, 27 mag. (LaPresse)- "Dall'Irlanda una rivoluzione con cui dobbiamo fare i conti. La Chiesa dialoghi con i gay ma resta il no alle unioni civili". Lo afferma in una intervista a La Repubblica il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza ...
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Roma, 27 mag. (askanews) - L'esito del referendum in Irlanda sul matrimonio gay "non può non interrogare anche la nostra Chiesa: cosa dobbiamo correggere e migliorare nel dialogo con la cultura occidentale? Ogni dialogo dev'essere sereno, senza ...
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“Dall'Irlanda una rivoluzione con cui dobbiamo fare i conti. La Chiesa dialoghi con i gay ma resta il no alle unioni civili”. A parlare a LaRepubblica è il cardinale Angelo Bagnasco, anche presidente della Conferenza Episcopale Italiana, commentando il ...
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