Gli effetti della guerra in Ucraina arrivano a colpire il mercato automobilistico interno Usa che in aprile, secondo gli analisti di Cox Automotive, scenderà dell'1,7%. La Germania sta riducendo la propria dipendenza dal petrolio russo con l'intenzione di dimezzarla entro l'estate e azzerarla per la fine dell'anno. La guerra in Ucraina, che ha aggravato la crisi dei chip, è indicata come uno dei fattori chiave di questo rallentamento.
Leggi
Dopo che la Renault ha annunciato l’uscita dal mercato automobilistico russo, il sindaco di Mosca ha annunciato che la fabbrica sarà utilizzata per riavviare il marchio automobilistico Moskvich che risale all'era sovietica. "Pertanto, ho preso la decisione di registrare lo stabilimento come risorsa cittadina e riprendere la produzione di autovetture con lo storico marchio Moskvich. “Il proprietario straniero ha deciso di chiudere lo stabilimento Renault di Mosca.
Leggi
Dal 1998, lo stabilimento ha collaborato con Renault e sono usciti dalle sue catene di montaggi Logan, Duster e Sandero. Lo storico marchio russo-sovietico sembra destinato a ripartire dallo stabilimento recentemente “abbandonato” da Renault, con l’obbiettivo di dedicarsi alla mobilità elettrica. Anche se al momento si tratta di semplici indiscrezioni, sembra che un prezioso aiuto potrebbe arrivare dalla cinese Jac, apparentemente pronta a fornire…
Leggi
L’annuncio segue il ritiro della Renault dalla Russia in seguito all’invasione dell’Ucraina, avvenuto a marzo. I numeri di Renault in Russia e il rischio di gravi perdite. L’uscita dalla Russia costerà alla Renault circa il 10% del fatturato L’accordo di cessione prevede anche un’opzione di riacquisto da parte del Gruppo Renault della propria partecipazione in Avtovaz, esercitabile in determinati momenti nei prossimi 6 anni.
Leggi
La casa francese ha abbandonato un mercato estremamente proficuo che come abbiamo visto in passato in un articolo dedicato al mercato dell’est Europa porta nelle casse della storica casa francese miliardi di Euro l’anno. Le fabbriche che Renault utilizzava in territorio russo comunque non saranno abbandonate del tutto, passando rapidamente in altre mani. La multinazionale francese leader del settore automobilistico nel paese sanzionato dall’occidente è tra…
Leggi
Nel 2022 non ci fermeremo: apriremo una nuova pagina nella storia di Moskvich". Nel 1969 venne alla luce la prima auto originale con il nuovo logo "AZLK". In questo significativo momento storico però il sindaco di Mosca Sobyanin vuole risollevare il destino del vecchio marchio Ma l'azienda cadde in deficit e nel 2001, andò in bancarotta, la produzione venne presto abbandonata e gli stabilimenti di Volgogradsky Prospekt destinati alla filiale russa di Renault
Leggi
In una nota, il ministero russo dell'Industria e del Commercio ha fatto sapere che le attività di Renault nel Paese sono ora di proprietà dello Stato. Ad aprile l'azienda ha dovuto mandare i suoi dipendenti in congedo retribuito per tre settimane, bloccando la maggior parte della produzione. Il 100% detenuto in Renault Russia verrà invece girato alla città di Mosca. «E ora - ribadisce il sindaco di Mosca - apriremo una nuova pagina» Dal 1998, il sito ha collaborato con Renault e sono uscite dalle sue linee le Dacia Logan, Duster e Sandero.
Leggi
Come comunicato dalla Casa, infatti, il Consiglio di Amministrazione del Gruppo ha approvato all’unanimità la firma degli accordi per cedere il 100% delle quote detenute dal Gruppo in Renault Russia alla città di Mosca. Renault, la scelta sulle filiali russe. Nella giornata di lunedì 16 maggio 2022 il marchio francese ha infatti annunciato di aver deciso di cedere le quote delle attività in Russia al governo di Mosca.
Leggi
Il governo di Mosca ha adesso così il 100% delle azioni della Renault Russia, mentre una quota del 67,69% nella Avtovaz è passata al NAMI. Mcdonald's lascia torna Zio Vanja. Sulla carta anche McDonald's esce dalla Russia con la vendita completa delle sue attività a un acquirente locale in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca Le attività della casa automobilistica francese Renault in Russia sono diventate di proprietà dello Stato russo…
Leggi
Il valore della quota era a bilancio a 2,2 miliardi di euro, la casa francese porta a casa questa perdita. Partecipazione e fabbriche passano alla municipalità di Mosca a prezzo simbolico di 2 rubli (3 centesimi di euro). Le vendite in Russia costituivano il 10% del totale del gruppo francese, terzo produttore al mondo con 7 milioni di auto vendute nel 2021. Le attività in Russia di Renault danno lavoro a 45mila persone, impiegate per lo più…
Leggi
In un comunicato diffuso dal ministero si legge, infatti, che "sono stati firmati accordi per il trasferimento di asset russi dal gruppo Renault alla Federazione Russa e al governo di Mosca". Lo ha reso noto il ministero dell'Industria e del Commercio di Mosca. Un annuncio che segue il ritiro della Renault dalla Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina. Nel video, le immagini all'interno di una fabbrica della Renault in Russia Le attività della casa automobilistica francese Renault in Russia…
Leggi
La Renault lascia la Russia, vende controllata e quota in Avtovaz. Renault Russia ceduta alla Città di Mosca. Mosca, 16 mag. (askanews) – La Renault lascia la Russia. Renault impiegava 45.000 persone in Russia, la maggior parte. delle quali nella vasta fabbrica di Avtovaz sulle rive del fiume. Volga, a 1.000 km a est di Mosca L’accordo prevede un’opzione di riacquisto da parte di Renault della propria partecipazione in Avtovaz, esercitabile in determinati momenti nei prossimi sei anni.
Leggi
Non dimentichiamo che il 15% delle azioni di Renault è in mano allo Stato francese, che dunque decidendo di disfarsi di questa partecipazione in Russia segnala un’accelerazione nel distacco economico con la Federazione Russa. La mossa ha del resto un occhio a un futuro meno teso: il costruttore francese ha precisato che siglando l’accordo. E questo nel quadro dell’obiettivo francese della distensione con Mosca è di per sé una notizia Renault pronta a lasciare la Russia: la casa francese mantiene un piede a terra a…
Leggi
L'operazione va a completare il percorso di ritiro dalla Russia che Renault - come centinaia di altre aziende - aveva annunciato lo scorso marzo, in risposta all’invasione armata dell’Ucraina (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE). Si stima che l'uscita dalla Russia, secondo mercato mondiale del Gruppo dopo l'Europa, costerà a Renault circa il 10% del suo fatturato annuo L’accordo di cessione firmato all’unanimità dal consiglio di amministrazione del Gruppo Renault prevede il…
Leggi
Oggi in borsa il titolo Unicredit sale dello 0,36% a quota 9,731 euro, sovraperformando il mercato (+0,10%) Citigroup è un passo avanti Citigroup è la più diversificata a livello internazionale tra le grandi banche con sede negli Stati Uniti. Oggi in borsa il titolo Unicredit sale dello 0,36% a quota 9,731 euro, sovraperformando il mercato (+0,10%). La francese Société Générale ha già accettato di vendere la sua controllata russa, Rosbank Pjsc, proprio a Interros Capital.
Leggi
Nel complesso l’operazione genera oneri di una certa rilevanza per il bilancio dell’azienda transalpina. Gli accordi non sono soggetti ad alcuna condizione sospensiva per il relativo perfezionamento e hanno già ottenuto tutte le necessarie autorizzazioni. La Renault ha approvato la firma degli accordi per cedere le attività produttive in Russia e la partecipazione di controllo detenuta nel capitale dell’AvtoVaz.
Leggi
"Oggi abbiamo preso una decisione difficile ma necessaria, e stiamo facendo una scelta responsabile per i nostri 45.000 dipendenti in Russia", ha detto il Ceo Luca de Meo. enault ha annunciato che venderà la propria quota di maggioranza in Avtovaz a un istituto di scienze russo, aggiungendo che l'operazione comprende peroò un'opzione di sei anni per il riacquisto della quota. Oltre 400 aziende si sono ritirate dal Paese dopo l'invasione dell'Ucraina iniziata il 24 febbraio, lasciando indietro miliardi di dollari…
Leggi
In termini tecnici le attività russe saranno deconsolidate nel bilancio del gruppo Renault per il semestre chiuso al 30 giugno 2022 e saranno contabilizzate come attività cessate. Sono fiducioso nella capacità del gruppo Renault di accelerare ulteriormente la sua trasformazione e di superare gli obiettivi a medio termine». Le attività russe di Renault passano a Mosca. Al momento quindi il governo di Mosca possiede il 100% di Renault Russia, mentre la quota del 67,69% nella Avtovaz…
Leggi