Truffa milionaria sui bonus edilizi in Italia

La Guardia di Finanza della Tenenza di Loreo ha scoperto una truffa da 3,5 milioni di euro su lavori di ristrutturazione mai avvenuti. La truffa è stata ordita da tre uomini residenti nel Basso Polesine, utilizzando un meccanismo ormai consolidato.

Il meccanismo della truffa

La Procura di Venezia ha disposto il sequestro preventivo d’urgenza nei confronti dei tre indagati, in provincia di Rovigo, per truffa aggravata ai danni dello Stato e autoriciclaggio. I reati sono legati alla cessione di falsi crediti fiscali per lavori legati all’«Ecobonus» e al «Bonus facciate» mai eseguiti.

Cambiamenti nel sistema di controllo

A partire dal 2025, il sistema dei controlli sui crediti fiscali subirà delle modifiche. Questo per mettere un freno deciso alle truffe che hanno causato una perdita di almeno 15 miliardi di euro a causa di mancati controlli preventivi.

Il ruolo dei vigili urbani

Nella caccia ai furbetti del Superbonus, i vigili urbani avranno un ruolo fondamentale. In collaborazione con la Guardia di Finanza, l’Agenzia delle Entrate e l’Enea, avranno il compito di controllare se i fondi erogati attraverso l’agevolazione edilizia sono stati utilizzati per realizzare i cappotti termici o montare gli impianti di climatizzazione e i pannelli fotovoltaici.

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