HPC5, il supercalcolatore industriale più potente al mondo, è una delle risorse spontaneamente messe in campo da Eni nell’ambito di un ampio piano d’azione elaborato dalla società per contrastare la pandemia. L’elevatissima potenza di calcolo, associata alle competenze interne in ambito di modellazione molecolare, è stata messa a disposizione nella seconda fase del progetto europeo EXSCALATE4CoV, un Consorzio impegnato nell’individuare i nuovi farmaci più sicuri e promettenti nella lotta…
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"Stiamo facendo progressi nella Fase 1 di sperimentazione del Grad-Cov2 e abbiamo completato la prima parte esattamente come pianificato. Ma quali sono le caratteristiche del candidato vaccino sviluppato da ReiThera? I primi risultati mostrano come, nei soggetti più giovani, il nostro candidato vaccino è ben tollerato ed è in grado di stimolare risposte immunitarie contro Sars-CoV-2. Adnkronos. Dopo gli annunci dei…
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È prevista una fase successiva di sperimentazione durante la quale verrà approfondito lo studio sull’efficacia delle molecole in caso di mutazione del virus. Hpc5 è il supercomputer di Eni installato nel Green Data Center dell’azienda a Ferrera Erbognone (PV). l progetto è guidato dall’azienda biofarmaceutica Dompé che, per questo scopo, aggrega diciotto partner tra istituzioni e centri di ricerca d’eccellenza di sette paesi europei, fra i quali il Cineca di Bologna
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Il 27 ottobre 2020 AIFA ha autorizzato lo studio clinico presso l’ospedale Spallanzani di Roma e l’Humanitas di Milano per valutare il Raloxifene come potenziale trattamento per pazienti Covid. Il supercomputer HPC5 di Eni per la lotta al Coronavirus: effettuato l’esperimento di supercalcolo molecolare più complesso mai realizzato al mondo. L’infrastruttura di supercalcolo HPC5 di Eni ha avviato nella notte di venerdì 20 novembre l’esperimento di supercalcolo molecolare più complesso mai realizzato al…
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Il 27 ottobre 2020 AIFA ha autorizzato lo studio clinico presso l’ospedale Spallanzani di Roma e l’Humanitas di Milano per valutare il Raloxifene come potenziale trattamento per pazienti Covid. Il supercomputer HPC5 di Eni e la lotta al Coronavirus: effettuato l’esperimento di calcolo molecolare più complesso del mondo. San Donato Milanese, 23 novembre 2020 – L’infrastruttura di supercalcolo HPC5 di Eni ha…
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L’esperimento di supercalcolo condotto da HPC5 e? L’infrastruttura di supercalcolo HPC5 di Eni ha avviato nella notte di venerdì 20 novembre l’esperimento di supercalcolo molecolare più complesso mai realizzato al mondo al fine di identificare nuove terapie contro il virus. È prevista una fase successiva di sperimentazione durante la quale verrà…
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(Teleborsa) - Eni ha avviato l'esperimento di supercalcolo molecolare più complesso mai realizzato al mondo con l'obiettivo di identificare nuove terapie contro il covid. Il 27 ottobre 2020 AIFA ha autorizzato lo studio clinico presso l'ospedale Spallanzani di Roma e l'Humanitas di Milano per valutare il Raloxifene come potenziale trattamento per pazienti Covid. La società ha infatti avviato, nella notte di venerdì 20 novembre, l'infrastruttura di supercalcolo HPC5, il più potente calcolatore industriale al…
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Leggi su quifinanza (Di lunedì 23 novembre 2020) (Teleborsa) – Eni ha avviato l’esperimento di supercalcolo molecolare più complesso mai realizzato al mondo con l’obiettivo di identificare nuove terapie contro il. Eni, il supercomputer HPC5 in campo per la lotta al Covid (Di lunedì 23 novembre 2020) (Teleborsa) – Eni ha avviato l’esperimento di supercalcolo molecolare più complesso mai realizzato al mondo con l’obiettivo di identificare nuove terapie contro il Covid.
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COSA HA FATTO ENI. Partiamo dall’ultima sfida. La lotta a Covid-19 passa anche dalla tecnologia di Eni: il supercomputer Hpc5 ha analizzato 70 miliardi di molecole. Nella lotta a Covid-19 anche i calcolatori (quelli super) potranno fare la differenza. Ora, nell’ambito dello stesso progetto, il supercalcolatore HPC5 di Eni ha avviato l’esperimento di supercalcolo molecolare più complesso mai realizzato al mondo, con l’obiettivo di identificare nuove terapie contro il virus
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