La storia di Gilberto, malato terminale, è il primo video spot a favore della campagna pro-eutanasia, promossa dall'Associazione Luca Coscioni che insieme ad Exit ha avanzato una proposta di legge su iniziativa popolare per il rifiuto di trattamenti sanitari e ...
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Nfl Touchdown dal cielo: lo spot per andare al Pro Bowl
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L'attuale livello di consapevolezza pubblica delle problematiche sul fine vita, sull'eutanasia e sul testamento biologico è una delle poche ragioni di soddisfazione per chi ritiene non vi sia cosa più importante, in politica, che la promozione dell'evoluzione della ...
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ambulanza_1 Radicali, associazione Coscioni e Exit Italia hanno promosso il nuovo video con Gilberto, malato terminale di cancro al fegato, scelto dopo una campagna choc che ricercava malati pro eutanasia per lo spot, suscitando non poche polemiche da ...
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Con un video shock, della durata di tre minuti dove il protagonista diventa Gilberto, un malato terminale che chiede la possibilità di poter morire quando vuole, è partita la campagna per la legalizzazione della eutanasia. Promossa dall'Associazione Luca ...
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"A me piace la vita, anche nelle sue forme negative. Questo sono io, lo sono sempre stato. e vorrei esserlo fino alla fine. Non possono essere gli ultimi dieci giorni della mia vita che mi cambiano tutta la mia figura, mi cambiano tutta la mia figura, mi cambiano ...
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Un video toccante, quello di Gilberto, e che colpisce il cuore. La sua storia è comune a molte persone. Malato terminale di cancro al fegato, è divenuto testimonial della richiesta di legalizzazione dell'eutanasia in Italia. Quello della “morte dolce” è un tema tra i ...
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Lo spot autoironico: ''Microsoft fa meno schifo''
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Gilberto, 53 anni, un cancro al fegato, è l'attore volontario della campagna dell'associazione Luca Coscioni e da Exit. Sul web una raccolta firme per presentare un disegno di legge. di CATERINA PASOLINI. ROMA - "Voglio morire vivo. Proprio perché amo la ...
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«Gli stati generali dei diritti civili»: con questo titolo l'Associazione Luca Coscioni, in collaborazione con l'ateneo «La Sapienza», promuove due giorni di riflessione e confronto, oggi e domani, sulla situazione dell'Italia in questo campo. Temi, i «diritti negati» ...
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Si chiama Gilberto. Ha un cancro incurabile che potrebbe aggredire il cervello. È il testimonial della campagna dell'Associazione Luca Coscioni a favore dell'eutanasia. ••• Articoli correlati •••. Cronache. Una legge non fa eutanasia · Tweet. «Io vivo in sintonia ...
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Gilberto, malato terminale di cancro al fegato, chiede di poter restare se stesso fino alla fine: «Altrimenti morirei sconfitto». È il protagonista del video per la legalizzazione dell'eutanasia in Italia, presentato ieri, prodotto dall'Associazione Luca Cosciotti.
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La libertà chiama, Gilberto risponde. “Perchè scelgo l'eutanasia: ho 20-40 giorni di vita, il tumore mi sta asciugando, comincerò presto a perdere l'uso degli arti con tutte le relative conseguenze. Considerato che morendo qualche giorno prima non perderei la ...
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Roma – L'ultimo spot pro-eutanasia dell'associazione Luca Coscioni ha volto e voce di Gilberto, malato terminale di tumore al fegato. 53 anni, ha scelto di raccontare la sua opinione in questo video, dando voce a molti malati che la pensano come lui e che ...
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(AGI) - Roma, 29 nov. - Un video di 5 minuti in cui un malato terminale chiede la possibilita' di morire quando vuole lui, alcuni spot di 40 secondi e una proposta di legge di iniziativa popolare. La campagna per la legalizzazione dell'eutanasia, promossa ...
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