Interruzione della produzione a Mirafiori fino a settembre 2024

L'industria automobilistica di Mirafiori, un simbolo del potere degli Agnelli dal 1899, affronta una pausa prolungata. La cassa integrazione, iniziata all'inizio del 2024, si estenderà fino a settembre. Questo significa che, a partire da oggi e fino al 4 agosto, lo stabilimento torinese chiuderà per le ferie estive.

Riduzione della forza lavoro

I sindacati hanno annunciato di aver accettato l'offerta di cassa integrazione per i 1.174 lavoratori sulla linea della Fiat 500 elettrica e per i 986 delle linee della Maserati. L'accordo siglato con i sindacati prevede una riduzione dell'orario di lavoro fino all'80%.

Sospensione della produzione

Stellantis, il gruppo che gestisce lo stabilimento, ha deciso di interrompere la produzione. Questo ha portato alla paralisi delle catene di montaggio di Mirafiori. Dopo il provvedimento che ha interessato la linea che assembla le sportive a blasone Maserati, a cui lavorano 968 persone, arrivano i contratti di solidarietà anche per i 1.174 operai che realizzano la Fiat 500 elettrica.

Impatto sulle auto elettriche e Maserati

Lo stabilimento torinese di Mirafiori, dove Stellantis produce la Fiat 500 elettrica e le due sportive di Maserati, GranTurismo e GranCabrio, è sempre più nell'occhio del ciclone. Da oggi fino al prossimo 4 agosto, infatti, entra in vigore il contratto di solidarietà anche per i 1.174 addetti all'assemblaggio della Fiat 500 elettrica, provvedimento che già interessa, sino a fine anno, i 968 lavoratori della linea Maserati.

La situazione attuale rappresenta una sfida significativa per l'industria automobilistica italiana e per il futuro delle auto elettriche nel paese. Con la sospensione della produzione della Fiat 500 elettrica e delle sportive Maserati, si apre un periodo di incertezza per il settore.

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