Proteste a Tel Aviv contro il governo di Netanyahu

Proteste a Tel Aviv

Notte di proteste a Tel Aviv, dove centinaia di persone sono scese in piazza per esprimere il loro dissenso nei confronti del governo di Netanyahu. La richiesta principale era il rilascio degli ostaggi trattenuti da Hamas. Durante le proteste, almeno tre persone sono state arrestate.

L'intervento della polizia

La polizia israeliana ha risposto alle proteste utilizzando cannoni ad acqua per sgomberare i manifestanti antigovernativi da un incrocio principale nel centro di Tel Aviv, sabato sera.

Ordine di evacuazione a Rafah

Nel frattempo, Israele ha emesso un nuovo ordine di evacuazione per Rafah, la città più a sud della Striscia di Gaza. L'ordine è stato comunicato attraverso volantini neri e blu, in cui l'esercito israeliano segnalava le zone in cui l'offensiva si sarebbe espansa nelle ore successive, chiedendo ai residenti di evacuare verso la spiaggia.

Condizioni difficili per i rifugiati

Tuttavia, sulla spiaggia erano già accampate decine di migliaia di persone, senza servizi igienici e con poco cibo. L'allargamento delle operazioni militari ha ulteriormente aggravato la situazione.

Intervento di Elly Schlein

Anche la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha espresso la sua preoccupazione per la situazione. Durante il suo intervento al Salone del Libro di Torino, ha chiesto di fermare la "follia di Netanyahu" e ha sottolineato la necessità di liberare gli ostaggi ancora detenuti da Hamas e di portare tutti gli aiuti umanitari necessari. Ha inoltre ribadito l'importanza di un cessate il fuoco immediato.

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