Covid, Rezza: "Zone rosse dentro le Regioni". Vaccino, Bezzini contro AstraZeneca

Siena News SALUTE

Giani invece è tornato a parlare delle proposte avanzate da altre Regioni sulle modalità organizzative di somministrazione del vaccino

All’interno di una regione, che sia gialla o arancione, bisogna creare zone rosse per ridurre la mobilità e contenere il virus”.

L’intervento di Giovanni Rezza direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute lascia presagire misure restrittive per Siena e per la sua provincia. (Siena News)

Su altre testate

"La nostra pianificazione multicanale – conclude Bezzini - garantisce massima efficienza e possiamo arrivare complessivamente a volumi giornalieri anche di 20mila/25mila somministrazioni al giorno, ma se mancano i vaccini è dura” (SienaFree.it)

Ne consegue che alcuni avranno risposte diverse da altri, e in alcuni casi queste risposte si manifesteranno come effetti collaterali. C’è anche chi per paura degli effetti collaterali che si stanno manifestando sta pensando di rinunciare al vaccino. (Il Riformista)

E, senza dosi, non ci si prenota neppure. Rischiano di slittare le vaccinazioni per il personale scolastico. (Corriere Adriatico)

Lo ha riferito il Cremlino, secondo quanto riporta Interfax Milano, 26 feb. (LaPresse)

Dalla comunicazione si è appreso che la prossima fornitura sarà di 26.400 dosi, mentre da precedente comunicazione avrebbe dovuto essere di 44.500 dosi: in pratica, si tratta di un dimezzamento. In Toscana nessuna dose viene sprecata o ritardata, siamo anche tra coloro che hanno somministrato più vaccini AstraZeneca in Italia. (Toscana Notizie)

Per ora ci sono vaccini per 60mila persone del mondo della scuola su 120mila in totale. La questione degli over 65 è stata posta ieri anche all'incontro tra i sindacati e il ministro all'Istruzione Patrizio Bianchi. (La Repubblica)