Elon Musk contro l’intelligenza artificiale: “Fermiamola, è un rischio per l'umanità”

La Stampa ECONOMIA

Il miliardario Elon Musk e una serie di esperti del settore tech hanno firmato un appello per chiedere una pausa nello sviluppo dei potenti sistemi di intelligenza artificiale (AI) per concedere il tempo necessario a elaborare regole per il suo controllo. La lettera aperta, firmata finora da più di 1.000 persone tra cui Musk e il co-fondatore di Apple Steve Wozniak, è stata sollecitata dal rilascio di GPT-4 dalla società OpenAI di San Francisco (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Una lettera in cui si chiede una moratoria di sei mesi allo sviluppo di Ai generative come ChatGpt. In particolare, la lettera chiede lo stop all’addestramento di Gpt-4, il modello di OpenAI lanciato a metà marzo, evocando “grandi rischi per l'umanità”. (la Repubblica)

Il prof. Domenico Talia è docente di sistemi di elaborazione delle informazioni alla Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria ed è tra i firmatari della lettera appello in cui una serie di esperti di intelligenza artificiale chiede uno stop di sei mesi per lo sviluppo di GPT-4. (L'HuffPost)

È il secondo uomo più ricco al mondo e lo conosciamo per la varietà dei suoi investimenti. Mondo (Sky Tg24 )

Pochi giorni fa persino la forza di polizia dell'Ue Europol ha avvertito che ChatGpt e altri sistemi di intelligenza artificiale generativa possono essere utilizzati per frodi online e varie tipologie di crimini informatici. (L'HuffPost)

I sistemi di IA dotati di un’intelligenza competitiva con quella umana possono comportare rischi profondi per la società e l’umanità, come dimostrato da ricerche approfondite [1] e riconosciuto dai migliori laboratori di IA [2]. (Il Sole 24 ORE)

Il patron di Tesla e Twitter firma un appello insieme con altri 100 esperti di Tech per chiedere una pausa sul rilascio di GTP-4 alla società OpenAI e riorientare la ricerca per garantire che i sistemi di intelligenza artificiale siano più accurati, sicuri, "affidabili e leali" (AGI - Agenzia Italia)