“Mint è scomparsa”, la Silicon Valley in ansia per la giovane ereditiera

NEW YORK – L’ultima volta che l’hanno vista aveva indosso maglietta, pantaloni di flanella e stivali neri. Era domenica sera. Da cinque giorni di Mint Butterfield, 16 anni, figlia unica di due big di Silicon Valley resta una foto segnaletica in cui appare con i capelli rossi stile anni ’80, occhi bistrati alla Amy Winehouse e piercing alle sopracciglia. Il resto è il mistero di un’adolescente alta poco più di un metro e cinquanta, concepita da due guru del mondo digitale, cresciuta nel mondo digitale, e adesso braccata dalla comunità online. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo riportano i media internazionali sottolineando che la ragazza 16enne sta bene ed è stata rintracciata sabato sera a San Francisco in compagnia di un amico 26enne che è stato interrogato e arrestato nella prigione della contea di Marin, con una cauzione… (la Repubblica)

Il suo furgone bianco era parcheggiato in Tenderloin District, un quartiere notoriamente pericoloso, famoso soprattutto per essere un centro della criminalità e dello spaccio, e abitualmente frequentato dall’adolescente e dal suo amico. (Vanity Fair Italia)

Mondo Dopo buon esordio, Truth, social media di Donal Trump, cade in borsa e perde fino al 25%. Un aprile in salita per il tycoon, che dovrà affrontare il processo per i soldi dati alla pornostar Stormy Daniels in cambio di silenzio. (Sky Tg24 )

È stata ritrovata e sta bene Mint Butterfield, la 16enne figlia del canadese Stewart Butterfield – ex amministratore delegato di Slack Technologies – e della sua ex moglie, la miliardaria cofondatrice di Flickr, Caterina Fake. (Fanpage.it)

La figlia di un noto miliardario americano è scomparsa dalla giornata di domenica: a presentare la denuncia è stata la madre (Quotidiano di Sicilia)

Mint Butterfield è stata ritrovata. A dare la bella notizia, dopo una settimana dall'annuncio della sua scomparsa, è stata la polizia della Contea di Marin, attraverso un comunicato stampa diffuso anche sui social. (Corriere della Sera)