Fed: cosa ha deciso? Cosa farà in futuro? Eccoti le risposte

Altroconsumo ECONOMIA

Come ampiamente atteso, ed anticipato, la Fed, la Banca centrale Usa, ha alzato i tassi di interesse dello 0,25% portandoli così in un intervallo compreso tra il 4,50% e il 4,75%, ai massimi dal 2007. Si tratta così dell’ottavo rialzo dei tassi consecutivo, ma è anche quello di ammontare minore, visto che a dicembre il ritocco era stato dello 0,5%, mentre nelle quattro riunioni precedenti la Fed aveva proceduto con un aumento, ogni volta, pari allo 0,75% (il cosiddetto aumento jumbo, come chiamato dai mercati per rimarcarne l’importante portata). (Altroconsumo)

Su altre fonti

Oggi sarà la volta della Bce, che dovrebbe procedere con una stretta di 50 punti base, portando il tasso di riferimento al 3%. È iniziata la due giorni delle banche centrali, con la mossa della Fed che ha alzato il costo del dollaro di altri 25 punti base, fino al 4,50-4,75%, ai massimi dal 2007. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Di conseguenza, il Comitato ha mantenuto invariata la frase chiave del comunicato, che “prevede rialzi in corso nell’intervallo target”. Che cosa ha deciso la Fed di Powell. Il commento di Daleep Singh, Chief Global Economist di PGIM Fixed Income (Start Magazine)

Le prospettive sull’inflazione sono in miglioramento nella prima metà del 2023, aiutate da effetti base favorevoli e dal calo dei prezzi dei beni. L’analisi di Sonia Meskin, Head of US Macro, BNY Mellon Investment Management Come ampiamente previsto, ieri la Federal Reserve Open Market Committee (FOMC) ha alzato l’intervallo target dei fondi federali di 25 punti base (pb) al 4,50-4,75%. (Start Magazine)

Ora i timori si concentrano soprattutto sul costo del lavoro Le cose migliorano, non c’è più lo spettro di una crescita incontrollabile dei prezzi delle materie prime, dell’energia, del cibo. (Corriere della Sera)

In occasione della prima riunione del 2023, la Federal Reserve ha dovuto affrontare priorità contrastanti: come riconoscere i progressi compiuti sul fronte dell’inflazione – e segnalare che i rialzi dei tassi non continueranno all’infinito – pur mantenendo un orientamento sufficientemente restrittivo della politica monetaria e misurato rispetto a un’ampia gamma di asset. (Start Magazine)

Niente di nuovo sul fronte occidentale. La decisione è stata in linea con le aspettative del mercato. (Scenari Economici)