Dpcm, aiuti “automatici” alle imprese: prima rata da 5 miliardi

Il Mattino INTERNO

Questo provvedimento, che riguarda sostanzialmente due mesi del 2020, dovrebbe avere un valore complessivo di circa 5 miliardi.

La legge di Bilancio ha una potenza di fuoco di quasi 40 miliardi, tra maggiore ricorso al deficit e fondi europei.

Indennizzi a fondo perduto automatici a partire da metà mese, almeno per le piccole imprese che li avevano già percepiti nel mese di giugno.

Come sottolineato dallo stesso presidente del Consiglio si tratta di aiuti che arrivano direttamente sul conto corrente delle imprese interessate, con un bonifico disposto dall’Agenzia delle Entrate. (Il Mattino)

Su altri media

Al momento, per il decreto Ristoro, non è chiaro se i criteri di erogazione del fondo perduto saranno gli stessi. Cosa prevede, dunque, il prossimo decreto Ristoro? (Money.it)

Questa condizione al momento non è contemplata, possibile, dunque, che vi sia una prima erogazione una tantum. “Gli Iban delle imprese che necessitano di aiuti l’Agenzia delle entrate ce li ha già” fanno sapere a ItaliaOggi fonti del ministero dell’economia. (Italia Oggi)

Dobbiamo fare tutto il necessario per tenere a freno la curva epidemiologica, contenere lo stress sulle strutture del Sistema sanitario nazionale. Nel testo del Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte è infatti saltato il divieto di svolgimento previsto nella bozza. (Leggilo.org)

Lo ha annunciato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri che sta già lavorando per procedere allo stanziamento dei fondi. Ma quali sono i requisiti per poter ricevere il contributo a fondo perduto per le Partite Iva? (Quotidiano di Ragusa)

Sei milioni di euro per combattere la crisi legata all'emergenza coronavirus. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è scaduto il 4 giugno scorso. (Certa stampa)

Questo provvedimento, che riguarda sostanzialmente due mesi del 2020, dovrebbe avere un valore complessivo di circa 5 miliardi. Come sottolineato dallo stesso presidente del Consiglio si tratta di aiuti che arrivano direttamente sul conto corrente delle imprese interessate, con un bonifico disposto dall’Agenzia delle Entrate. (Il Messaggero)