Tensione a Hong Kong: la Cina ha approvato la legge sulla sicurezza nazionale

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La decisione di adottare una legge per la sicurezza nazionale a Hong Kong è "un'azione importante" intrapresa dall'Assemblea Nazionale del Popolo (Anp), organo legislativo del Parlamento cinese, ed è "in linea con gli interessi fondamentali delle persone in Cina e a Hong Kong".

Da Wong è arrivato un appello alla comunità internazionale, perché esprima la sua contrarietà alla controversa legge sulla sicurezza nazionale. (Rai News)

La notizia riportata su altre testate

Raccontando una sua visita ad Hong Kong di alcuni anni fa, p. Nello stesso periodo, nelle manifestazioni per la democrazia ad Hong Kong si gridava: “Xiang Gang jia you!”, “Forza Hong Kong!”. (AsiaNews)

Donald Trump è stato esplicito nella conferenza stampa di venerdì 29 maggio: i privilegi di cui gode Hong Kong presto finiranno. La legge statunitense stabilisce che Hong Kong deve essere sottoposta a controllo, con la possibilità di applicare sanzioni agli stranieri che minano le “libertà e l’autonomia fondamentali a Hong Kong”. (Money.it)

Ma così potrebbe non essere più. Annunciato per la prima volta la scorsa settimana, la decisione della Cina di aggirare il legislatore della città e imporre la legge cinese che, in teoria e probabilmente anche in pratica, dovrà reprimere il dissenso e le proteste anticomuniste, di fatto rischia di mandare a monte l’equilibrio “un paese, due sistemi”, che regge i rapporti tra Pechino e Hong Kong dal 1997, ossia da quando, sull’isola, è cessata la sovranità inglese, sostituita da quella cinese. (Business Insider Italia)

Hong Kong nel caos, Wong (dissidente): «Perderemo l'autonomia, chi protesta sarà arrestato e portato in Cina». Cina: contro l'indipendenza di Taiwan anche l'uso della forza. . . Ultimo aggiornamento: 21:36. (Il Messaggero)

Il portavoce di Boris Johnson ha detto ieri che "siamo molto preoccupati dalle nuove leggi della Cina su Hong Kong perché mettono a rischio lo storico principio di "un Paese, due sistemi" su cui si basa il territorio e quindi la sua autonomia". (La Repubblica)

«La Cina non ha garantito l’autonomia di Hong Kong come aveva promesso» ha dichiarato innanzitutto il presidente americano. Prevederà inoltre «sanzioni contro i responsabili del partito comunista cinese ritenuti pericolosi: a loro sarà vietato l’ingresso negli Stati Uniti. (Corriere della Sera)