Le nazioni del Regno Unito cercano un accordo per i negoziati post-Brexit

TPI ECONOMIA

La premier britannica Theresa May e la prima ministra scozzese Nicola Sturgeon. Credit: Russell Cheyne. Scozia, Irlanda del Nord e Galles avranno il loro spazio nei negoziati sulla Brexit. A chiarirlo è la premier britannica Theresa May, che prova a ... (TPI)

Ne parlano anche altri media

Ora finalmente anche chi ci diceva che eravamo troppo pessimisti o magari troppo europeisti dovrà ricredersi. Londra, una città che vive di terziario, che ha nella ... (Finanza.com)

Nel caso di un'uscita "rigida", Londra perderà un'area nell'ambito del mercato unico e le società europee ogni anno dovranno pagare un extra di circa 13 miliardi di sterline per i dazi doganali. (Sputnik Italia)

Le grandi banche britanniche lasceranno il Regno Unito a inizio 2017, a causa dei crescenti timori sui futuri negoziati per l'uscita del Paese dall'Unione europea. (Romagna Noi)

Brexit, le banche pronte a lasciare la Gran Bretagna?: L'associazione delle banche inglesi ha lanciato l'allarme: le grandi banche britanniche si preparano a trasferirsi fuori dal Regno Unito già nel primo trimestre del 2017 per i timori crescenti ... (idealista.it/news)

È il risultato di una ricerca condotta da Civitas, think tank inglese sullo studio della Società Civile. Un’«hard Brexit» danneggerebbe più le aziende europee di quelle britanniche. (La Stampa)

L'esito è stato diverso e il Brexit ha diffuso timori sul futuro economico del Paese. (Stadio24.com)